N. 00267/2013 REG.PROV.CAU.

N. 00439/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Emilia Romagna

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

ORDINANZA

sul ricorso numero di registro generale 439 del 2013, proposto da:

Consorzio Fra Cooperative Di Produzione E Lavoro-Cons.Coop. Soc.Coop., rappresentato e difeso dagli avv. A L, G C, con domicilio eletto presso G C in Bologna, Galleria Cavour, 6;

contro

Comune Di Rimini, rappresentato e difeso dall'avv. Maria Assunta F, con domicilio eletto presso F B in Bologna, Strada Maggiore N. 31;

nei confronti di

Cesi Soc.Coop., rappresentato e difeso dagli avv. Fabio A. Roversi Monaco, Maria Giulia Roversi Monaco, con domicilio eletto presso Fabio Alberto Roversi Monaco in Bologna, via S.Vitale 55;
Coop Costruzioni Soc.Coop.;

per l'annullamento

previa sospensione dell'efficacia,

dell'aggiudicazione definitiva della gara da parte del comune di Rimini avvenuta con determinazione dirignziale del R.U.P. n.389 del 28 marzo 2013 avente ad oggetto "Ricostruzione del Teatro di Rimini Amintore Galli 2^ intervento di carattere generale costruttivo della struttura e delle opere. Approvazione degli atti di gara ed aggiudicazione definitiva ed efficacie;

della nota del Comune di Rimini di comunicazione dell'aggiudicazione definitivi prot.75246 del 24 aprile 2013 avente ad oggetto "Ricostruzione del Testro di Rimini Amintore Galli 2^ interento di carattere generale costruttivo della struttura e delle opere;

dei verbali della Commissione di gara e, in particolare, di quelli aventi ad oggeto la verifica della congruità dell'offerta presentata dal costituendo raggruppamento tra CESI e Coop Costruzioni;

di ogni altro atto presupposto, conseguente o connesso ancorchè non conosciuto;

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti gli atti di costituzione in giudizio di Comune Di Rimini e di Cesi Soc.Coop.;

Vista la domanda di sospensione dell'esecuzione del provvedimento impugnato, presentata in via incidentale dalla parte ricorrente;

Visto l'art. 55 cod. proc. amm.;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 13 giugno 2013 il dott. U G e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Ritenuto, ad un primo esame della causa, che il provvedimento impugnato sia immune dai vizi di legittimità rassegnati in ricorso, specie in riferimento alla approfondita e motivata attività di verifica dell’anomalia dell’offerta presentata dall’aggiudicataria ed all’assenza, in essa, di profili di manifesta irragionevolezza.