TAR Napoli, sez. II, sentenza 2019-12-11, n. 201905912

Pubblicato il 11/12/2019

N. 05912/2019 REG.PROV.COLL.

N. 01471/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO I

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1471 del 2012, integrato da motivi aggiunti, proposto da
M S, rappresentata e difesa dall'avvocato G A, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Napoli, viale Michelangelo 33;

contro

Comune di Marano di Napoli, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato R B, con domicilio eletto presso lo studio Riccardo Soprano in Napoli, via Toledo 156;

nei confronti

C S, rappresentato e difeso dall'avvocato A C, con domicilio eletto presso il suo studio in Napoli, via Toledo,329;
M P, rappresentato e difeso dagli avvocati G A, M M, con domicilio eletto presso lo studio G A in Napoli, viale Michelangelo n.33;

per l'annullamento

-del permesso di costruire n°90381 del 01 dicembre 2011 rilasciato al sig. Simioli Castrese per la costruzione di un sottotetto non abitabile alla via Corree di Sopra in Marano di Napoli;

-della domanda presentata in data 12/10/2011 dal sig. Simioli Castrese prot. N°18969;

-della S.C.I.A. prot. n°16851 del 23/09/2011, pratica n°795/11;

-di tutti gli atti istruttori compiuti dall'amministrazione;

-di ogni ulteriore atto connesso, conseguente e/o consequenziale comunque lesivo degli interessi della ricorrente.

Visti il ricorso, i motivi aggiunti e i relativi allegati;

Visti gli atti di costituzione in giudizio del Comune di Marano di Napoli, di C S e di M P;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza smaltimento del giorno 3 dicembre 2019 la dott.ssa A L e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.

FATTO e DIRITTO

Con ricorso notificato in data 16.03.2012 la ricorrente invoca l’annullamento, previa sospensione, degli atti in epigrafe lamentando:

-Violazione del D.P.R. 380/2001 - Violazione e falsa applicazione D.M. 1444 del 1968 - Violazione e falsa applicazione D.M. 14/01/2008 - Violazione Legge Regionale 15 del 2000 - Eccesso di potere per travisamento dei fatti - Eccesso di potere per difetto di motivazione - Eccesso di potere per violazione del principio del giusto procedimento - Sviamento della funzione istituzionale - Difetto di interesse pubblico - Eccesso di potere per omessa istruttoria - Eccesso di potere per incompetenza.

Espone la ricorrente di essere proprietaria di una unità immobiliare sita in Marano di Napoli, alla via Corree di Sopra n°47, iscritta al Catasto Fabbricati al Foglio 14 p.11a n°443; articolantesi su quattro livelli fuori terra dei quali il quarto ed ultimo copre parzialmente anche la superficie dei livelli sottostanti in modo da creare sul lato principale (est) un ampio terrazzo, adiacente sul lato nord, ad un edificio di proprietà del controinteressato Castrense Simioli, riportato al Catasto Fabbricati al Foglio 14, p.11a 324, sub 2-3-4, articolato in 3 livelli fuori terra, realizzati contestualmente e congiuntamente, insieme ad un terzo edificio sito sul lato sud rispetto a quello della ricorrente, dalla comune dante causa della ricorrente e del citato controinteressato.

A seguito di istanza di accesso agli atti presentata al Comune di Marano di Napoli, in data 02 febbraio 2012, la ricorrente ha acquisito la copia conforme dell’impugnato permesso di costruire prot. n°90381 rilasciato in data 01 dicembre al controinteressato nonché la relazione tecnica ed il progetto allegati.

Si sono costituiti in giudizio il Comune di Marano di Napoli ed il controinteressato S C che ha a sua volta spiegato ricorso incidentale, notificato in data 21.04.2012, al fine di conseguire l'annullamento dello sconosciuto titolo abilitativo edilizio eventualmente rilasciato dal Comune di Marano di Napoli alla ricorrente, sotto forma di