TAR Venezia, sez. III, ordinanza cautelare 2012-09-12, n. 201200513

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Sul provvedimento

Citazione :
TAR Venezia, sez. III, ordinanza cautelare 2012-09-12, n. 201200513
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Venezia
Numero : 201200513
Data del deposito : 12 settembre 2012
Fonte ufficiale :

Testo completo

N. 01186/2012 REG.RIC.

N. 00513/2012 REG.PROV.CAU.

N. 01186/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

ORDINANZA

sul ricorso numero di registro generale 1186 del 2012, proposto da:


Monte Barbaria S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avv. R O, A C, con domicilio eletto presso la Segreteria del T.A.R.;


contro

Comune di Valdobbiadene, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avv. G M, con domicilio eletto presso la Segreteria del T.A.R.;
Ministero dello Sviluppo Economico, Ministero Per i Beni e Le Attivita' Culturali, Ministero della Difesa, Regione Veneto, Provincia di Treviso, Azienda Ulss N. 8 Asolo, Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale del Veneto, Ente Nazionale Per L'Assistenza al Volo Spa (Enav), Ente Nazionale Per L'Aviazione Civile (Enac), Soprintendenza Per i Beni Archeologici Per il Veneto, Soprintenza Per i Beni Paesaggistici ed Ambientali delle Provincie di Ve - Pd - Tv – Bl, non costituiti in giudizio;

nei confronti di

Societa' Consortile R5 Arl, rappresentato e difeso dagli avv. Francesco M. Curato, Felice Vaccaro, con domicilio eletto presso Francesco Curato in Venezia, Piazzale Roma, 468/B;

e con l'intervento di

ad opponendum:
Associazione Radio Maria, Società E-Sphera S.r.l., Società P-Shera S.r.l., Società C-Sphera S.r.l., Società O-Sphera, rappresentati e difesi dagli avv. Fulvio Lorigiola, Elena Laverda, Felice Vaccaro, con domicilio eletto presso Francesco Curato in Venezia, Piazzale Roma, 468/B;
Centro di Produzione S.p.A., rappresentato e difeso dagli avv. Felice Vaccaro, Fulvio Lorigiola, Francesco M. Curato, con domicilio eletto presso Francesco Curato in Venezia, Piazzale Roma, 468/B;

per l'annullamento

previa sospensione dell'efficacia,

del provvedimento finale SUAP con il quale il Comune di Valdobbiadene ha rilasciato alla società consortile R5 l'autorizzazione unica (ai sensi dell'art. 87 del d.lgs. n. 259/2003) per la realizzazione di un impianto per telecomunicazioni, provvedimento datato 16/5/2012;
dei verbali della conferenza dei servizi cui ha messo capo il predetto provvedimento, e di assenso all'avvio dei lavori di realizzazione dell'impianto indebitamente autorizzato.


Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti gli atti di costituzione in giudizio del Comune di Valdobbiadene e della Societa' Consortile R5 Arl;

Vista la domanda di sospensione dell'esecuzione del provvedimento impugnato, presentata in via incidentale dalla parte ricorrente;

Visto l'art. 55 cod. proc. amm.;

Visti tutti gli atti della causa;

Ritenuta la propria giurisdizione e competenza;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 11 settembre 2012 il Pres. G D N e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;


Considerato, anche alla luce delle memorie e documentazione difensive depositate dopo l’1.8.2012, che il provvedimento impugnato recepisce i pareri dell’ENAC e della Soprintendenza per i BB.AA.AA. e che, quindi, in specie, il mancato rispetto delle scadenze per la dismissione di tutti gli impianti – ovviamente in ogni loro componente tralicci compresi - posti sotto Malga Barbaria “sarà causa di decadenza del presente parere” ovvero comporterebbe il venir meno all’autorizzazione unica impugnata, che appunto fa proprio imprescindibilmente e incondizionatamente detto parere;

Ritenuto che, ciò posto, non emergono evidenti profili di fumus boni iuris del ricorso;

Rilevato pertanto che la sospensiva deve essere respinta, mentre le spese della fase cautelare del giudizio possono essere compensate;

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