Pubblicato il 05/10/2017

N. 01450/2017 REG.PROV.COLL.

N. 00520/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 520 del 2017, proposto da:
P D D, rappresentata e difesa dall'avvocato G V, con domicilio eletto presso il suo studio in Salerno, corso Giuseppe Garibaldi n.181;

contro

Comune di Salerno, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dagli avvocati A B, A D M, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. A B in Salerno, via Roma - Palazzo di Città;
Consorzio Salerno Casa, non costituito in giudizio;

nei confronti di

Società Cooperativa San Galileo, Società Cooperativa Madonna delle Grazie, non costituiti in giudizio;

per l'ottemperanza

al giudicato di cui alla sentenza n. 382/16, emessa in data 07.07.16 dalla Corte di Appello di Salerno - depositata in Cancelleria il 19.07.16, munita di formula esecutiva il 22.11.16 e notificata al Comune di Salerno in data 28.11.2016 - che ha accolto la domanda di opposizione a stima proposta dalla ricorrente nei confronti del Comune di Salerno e del Consorzio Salerno Casa e, per l'effetto, ha determinato in € 681.625,00, oltre interessi e condanna alle spese di giudizio, la giusta indennità di esproprio del terreno di proprietà della stessa ubicato nel Comune di Salerno, località San Leonardo, distinto in Catasto al foglio 45, p.lle nn. 679, 687, 688, 689, 692, 682, 683, 659, 660, 549, 530, 690, 694, 691.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio del Comune di Salerno;

Viste le memorie difensive;

Visto l’art. 114 cod. proc. amm.;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 27 settembre 2017 la dott.ssa Maria Abbruzzese e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Considerato che, in subiecta materia, la sentenza è ordinariamente resa in forma semplificata;

Considerato che il ricorso è stato proposto per l’ottemperanza alla sentenza meglio in epigrafe individuata, con la quale la Corte d’Appello di Salerno, in accoglimento della domanda proposta, ha:

rideterminato la giusta indennità di esproprio del terreno di mq.