TAR Torino, sez. I, sentenza breve 2013-11-22, n. 201301265

N. 01265/2013 REG.PROV.COLL.

N. 00912/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 912 del 2013, proposto da:
AB IN, rappresentato e difeso dall'avv. Massimiliano Kornmuller, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Francesco Bracciani in Torino, via G. Giusti, 3;

contro

Ministero dell'Interno, rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Torino, domiciliata in Torino, corso Stati Uniti, 45;

per l'annullamento

del provvedimento di avviso orale emesso dal Questore di Torino nei confronti del ricorrente, comunicato dalla Questura di Roma con l'atto di esecuzione di cui al verbale in data 13.2.2013,

di ogni atto presupposto, premesso e consequenziale.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio del Ministero dell'Interno;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 24 ottobre 2013 la dott.ssa Silvana Bini e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Visto l’art. 60 cod. proc. amm. che consente al giudice amministrativo, adito in sede cautelare, di definire il giudizio con “sentenza in forma semplificata”, ove il giudice accerti la completezza del contraddittorio e dell'istruttoria e nessuna delle parti dichiari che intende proporre motivi aggiunti, ricorso incidentale, regolamento di competenza o regolamento di giurisdizione;

Ritenuto di potere adottare tale tipo di sentenza, attesa la completezza del