TAR Bari, sez. III, sentenza 2020-09-22, n. 202001194

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Sul provvedimento

Citazione :
TAR Bari, sez. III, sentenza 2020-09-22, n. 202001194
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Bari
Numero : 202001194
Data del deposito : 22 settembre 2020
Fonte ufficiale :

Testo completo

Pubblicato il 22/09/2020

N. 01194/2020 REG.PROV.COLL.

N. 00331/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 331 del 2016, proposto da Manut.Enti S.c.a.r.l. in liquidazione, già Manut.Enti s.c.r.l., in proprio e quale mandataria del RTI costituito con Cons. Truens S.c.a.r.l., -OMISSIS- &
C. Snc, N.Edi.Re. Srl, (già SO.GRA.CO s.r.l.) in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentata e difesa dagli avvocati M P, C C, con domicilio eletto presso lo studio M P in Bari, via Torre Tresca n. 2/A;

contro

Arca Puglia Centrale, in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentata e difesa dagli avvocati M C E, G C, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. G C in Bari, c/o Avvocatura Ente via F. Crispi, 85/A;

per

l' accertamento del diritto ai sensi dell'art. 115, d.lgs. 12 aprile 2006, n. 163, alla revisione prezzi dell'appalto per il servizio " Servizio integrate di manutenzione ordinaria degli alloggi ERP siti in Bari e provincia per la durata di cinque anni, da effettuare con i fondi di cui alta legge n. 1165/38 (Fondi di Bilancio)" , di cui al contratto di appalto (rep. n. 5376) stipulato in data 18.2.2008 e della relativa proroga, previa, occorrendo, declaratoria di nullità dell'art. 15 del contratto;

per la conseguente condanna dell'Amministrazione resistente al pagamento dei dovuti importi revisionali quantificati, alla data del 30.11.2015, nell'importo complessivo di €. 704.126,31, maggiorato degli interessi legali maturati alla data del 30.11.2015 e pari ad € 41.855,97 e maturandi sino alla data dell'effettivo soddisfo, nonchè della rivalutazione monetaria o, comunque, al pagamento della maggiore o minore somma che verrà ritenuta di giustizia, maggiorata degli interessi legali maturati e maturandi sino alla data dell'effettivo soddisfo nonchè della rivalutazione monetaria, previamente disponendo, ove necessario, apposita CTU finalizzata alla verifica della congruità degli importi richiesti.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio di Arca Puglia Centrale;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore il dott. C D nell'udienza del giorno 4 giugno 2020 tenutasi mediante collegamento da remoto in videoconferenza, secondo quanto disposto dall’art. 84, comma 6, d.l. 17 marzo 2020, n. 18;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.

FATTO

I. L’Istituto Autonomo per le Case Popolari della Provincia di Bari, giusta delibera del Commissario Straordinario n. 94 del 26 luglio 2007, adottata in esecuzione dell’ordinanza cautelare n. 602 pronunciata dalla Sezione in data 19 luglio 2007, indiceva una nuova gara da esperire mediante procedura aperta per l’affidamento del servizio integrato di manutenzione ordinaria degli alloggi E.R.P. gestiti in Bari e provincia per la durata di anni 5, da effettuare con i fondi di cui alla legge n. 1165/1938 (Fondi di Bilancio).

II. L’importo annuo posto a base d’asta era di € 2.799.999,98, oltre Iva, di cui € 133.333.33 per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso d’asta.

III. Ai fini della partecipazione alla gara, le società “Consorzio Stabile Manut.Enti Società Consortile a r.l.”, “Cons.Truens Società Consortile a r.l”, “So.Gra. S.r.l.” e -OMISSIS-&
C. s.n.c.” decidevano di unirsi in Raggruppamento Temporaneo di Imprese designando, quale capogruppo dello stesso, il “Consorzio Stabile Manut. Enti Società Consortile a r.l.”.

IV. Con determinazione dirigenziale n. 6/SA del 14 gennaio 2008, lo IACP aggiudicava al suddetto R.T.I. l’affidamento del servizio de quo per l’importo netto annuo di € 2.401.706, 65 oltre Iva. Veniva così stipulato il contratto avente ad oggetto il servizio di manutenzione ordinaria degli alloggi E.R.P. siti in Bari e provincia, la cui durata era fissata in anni 5 e, più precisamente, a far data dal 25 febbraio 2008 (data di sottoscrizione del verbale di consegna dei lavori) al 24 febbraio 2013.

V. Il ricorrente, ritenendo sussistenti i presupposti per l’applicazione al contratto de quo della disciplina della revisione prezzi formulava espresso invito e messa in mora alla Stazione appaltante con missiva del 16 dicembre 2013, rimasta priva di riscontro dall’Amministrazione resistente.

VI. Il Direttore generale dello IACP, con determinazione n. 180/SA del 28 febbraio 2013 prorogava di ulteriori 30 giorni il contratto d’appalto stipulato in data 18 febbraio 2008 con il RTI Manut. Enti/ Cons. Truens/So.Gra.Co/-OMISSIS-.

VII. Solo in data 24 giugno 2015, l’A.R.C.A. Puglia liquidava e bonificava le somme trattenute sul fatturato nel corso dell’appalto a titolo di cd. Ritenuta a garanzia per € 69.597,08.

VIII. Con legge regionale del 20 maggio 2014, n. 22, lo IACP era trasformato in Agenzia Regionale per la casa e l’abitare e, nello specifico, l’

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