TAR Catania, sez. III, sentenza 2024-04-19, n. 202401444
Sintesi tramite sistema IA Doctrine
L'intelligenza artificiale può commettere errori. Verifica sempre i contenuti generati.
Segnala un errore nella sintesiSul provvedimento
Testo completo
Pubblicato il 19/04/2024
N. 01444/2024 REG.PROV.COLL.
N. 00171/2024 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia
sezione staccata di Catania (Sezione Terza)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 171 del 2024, proposto da
Condominio Complesso “Le Ancore” di via Recanati 1, 3, 5, in Giardini Naxos (Me), in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentato e difeso dagli avvocati M C P, A L M T, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
contro
-Assessorato Territorio ed Ambiente della Regione, Dipartimento Regionale dell'Ambiente, Struttura Territoriale Ambientale di Messina, U.O.B. Territoriale Ambiente 1 di Messina;-Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Capitaneria di Porto di Messina;- Assessorato delle Infrastutture e della Mobilità della Regione Siciliana - Dipartimento Regionale Tecnico - Genio Civile in persona dei legali rappresentanti pro tempore , rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Catania, domiciliataria ex lege in Catania, via Vecchia Ognina, 149;
-Comune di Giardini Naxos, in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentato e difeso dall'avvocato Alessandro Corradi, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
nei confronti
-Assessorato Regionale Beni Culturali e Identità Siciliana, Dipartimento Regionale Beni Culturali e Identità Siciliana, Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali di Messina;-Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, Ufficio delle Dogane di Messina, in persona dei legali rappresentanti pro tempore , rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Catania, domiciliataria ex lege in Catania, via Vecchia Ognina, 149;
- Finservice S.r.l., non costituita in giudizio
per l’annullamento
dei provvedimenti taciti di rigetto dell’istanza di accesso ai documenti amministrativi del 28 novembre 2023 e del diniego della Capitaneria di porto di Messina prot. n. 37247 del 1° dicembre 2023;
e per la condanna
delle amministrazioni intimate ad esibire i documenti richiesti.
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Visti gli atti di costituzione in giudizio del Comune di Giardini Naxos, dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli - Ufficio delle Dogane di Messina, dell’Assessorato Territorio e Ambiente, dell’Assessorato Regionale Beni Culturali e Identità Siciliana-Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali di Messina, del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti - Capitaneria di Porto di Messina e dell’Assessorato Regionale delle Infrastrutture e della Mobilità -Ufficio Genio Civile Messina;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nella camera di consiglio del giorno 10 aprile 2024 la dott.ssa Valeria Ventura e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;
Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.
FATTO e DIRITTO
1. Con istanza di accesso del 28 novembre 2023, parte ricorrente ha chiesto alle Amministrazioni in epigrafe di prendere visione ed estrarre copia degli atti di “ autorizzazione e/o concessione demaniale e/o di rinnovo, e di tutti i relativi atti istruttori e di tutti quelli successivi al rilascio del provvedimento di competenza delle Amministrazioni in indirizzo, rilasciati, per l’anno 2023 e/o per gli anni successivi, per l’occupazione della spiaggia nel Comune di Giardini Naxos (ME), in corrispondenza della discesa a mare del Condominio del Complesso “Le Ancore” di via Recanati 1, 3, 5, in Giardini Naxos (ME) ”.
2. Espone in fatto il condominio ricorrente che: - la Capitaneria di Porto di Messina ha denegato l’accesso con nota prot. nr. 37247, del 01/12/2023;- la Soprintendenza dei Beni Culturali e Ambientali di Messina ha trasmesso l’autorizzazione paesaggistica, in data 27/12/2023;- l’Ufficio delle Dogane di Messina ha trasmesso il parere prot. n. 24471/RU del 22/11/2022, in data 11/01/2024;mentre le altre amministrazioni sono rimaste silenti.