TAR Lecce, sez. I, sentenza 2013-12-16, n. 201302518

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Sul provvedimento

Citazione :
TAR Lecce, sez. I, sentenza 2013-12-16, n. 201302518
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Lecce
Numero : 201302518
Data del deposito : 16 dicembre 2013
Fonte ufficiale :

Testo completo

N. 01774/2010 REG.RIC.

N. 02518/2013 REG.PROV.COLL.

N. 01774/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1774 del 2010, proposto da:
G P, rappresentato e difeso dagli avv. E S Di e A S D, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv.E S Di in Lecce, via 95 Rgt Fanteria, 9;

contro

Provincia di Lecce, rappresentata e difesa dall'avv. M G C, con domicilio eletto presso l’ Ufficio Legale c/o l’Amministrazione Prov.le;
Ministero per i Beni e le Attivita' Culturali, Soprintendenza per Beni Arche Paes. e Patr. Stor. art. Etnoant. Prov. di Le,Br,Ta, rappresentati e difesi per legge dall'Avvocatura Distrettuale Stato, domiciliati presso la sede di quest’ultima in Lecce, via F.Rubichi 23;

per l'annullamento

della delibera di G.p. n.247 del 6.9.2010 ad oggetto "ricorso TAR Lecce 9.7.2010 G.Papadia c/ Provincia Immobile adibito a Archivio di Stato (Lecce via Sozy Carafa). Determinazioni"

di ogni altro atto comunque presupposto, connesso e/o consequenziale


Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti gli atti di costituzione in giudizio della Provincia di Lecce, del Ministero per i Beni e le Attivita' Culturali e della Soprintendenza per Beni Arche Paes. e Patr. Stor. art. Etnoant. Prov. di Le, Br, Ta;

Viste le memorie difensive;

Vista la nota del 19 settembre 2013 con la quale parte ricorrente dichiara di non aver più interesse al ricorso;

Visti gli artt. 35, co. 1, lett. c, e 85, co. 9, cod. proc. amm.;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 6 novembre 2013 la dott.ssa P M e uditi per le parti l’avv. Alessia Capone in sostituzione degli avv.ti E S Di e A S D, l’avv. M G C, l’avv. dello Stato Giovanni Pedone.;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.


FATTO e DIRITTO

Considerato che:

- con il ricorso all’esame il ricorrente ha impugnato la delibera di G.P. n. 247 del 6 settembre 2010 avente ad oggetto “ricorso TAR Lecce 9.7.2010 G. Papadia c/ Provincia - Immobile adibito ad Archivio di Stato – Determinazione”;

- con atto depositato in data 19 settembre 2013 il ricorrente - dopo aver rilevato che il Consiglio di Stato ha annullato la sentenza del Tar Puglia Lecce sez. I n.1955 del 30.07.2009 recante la declaratoria dell’illegittimità del provvedimento dichiarativo dell’interesse culturale dell’immobile adibito ad Archivio di Stato, che con sentenza n.2153 del 14.12.2011 il TAR Puglia ha rigettato il ricorso proposto dal sig. Papadia per l’annullamento del decreto di prelazione assunto in data 9.4.2010 dal Direttore Generale per il paesaggio, che l’immobile suindicato è stato definitivamente trasferito al Ministero per i Beni e le Attività Culturali – ha dichiarato che non residua più alcun interesse alla decisione del ricorso;

Ritenuto che, a seguito della circostanza suindicata, al Collegio non resta che prenderne atto e dichiarare conseguenzialmente l’improcedibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse;

Ritenuti sussistenti giustificati motivi per disporre la compensazione delle spese di giudizio.

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