TAR Milano, sez. II, ordinanza cautelare 2012-01-27, n. 201200142

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Sul provvedimento

Citazione :
TAR Milano, sez. II, ordinanza cautelare 2012-01-27, n. 201200142
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Milano
Numero : 201200142
Data del deposito : 27 gennaio 2012
Fonte ufficiale :

Testo completo

N. 01412/2011 REG.RIC.

N. 00142/2012 REG.PROV.CAU.

N. 01412/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

ORDINANZA

sul ricorso numero di registro generale 1412 del 2011, proposto da:

R K, rappresentato e difeso dall'avv. F S, con domicilio eletto presso il suo studio, in Milano, corso di Porta Vittoria, 46;

contro

Ministero dell'Interno Prefettura della Provincia di Varese, rappresentato e difeso dall'Avvocatura dello Stato, domiciliata per legge in Milano, via Freguglia, 1;

per l'annullamento

previa sospensione dell'efficacia,

- del provvedimento P.VA/L/N/2009/103343 - Area IV SUI Imm., emesso dalla Prefettura di Varese in data 10.03.2011 e notificato in data 14.03.2011 e 16.03.2011, di rigetto della richiesta di sanatoria ai sensi della legge 102/2009;

- di ogni ulteriore atto istruttorio, non conosciuto posto a fondamento del provvedimento impugnato, ivi compreso se e per quanto occorra la nota istruttoria della Questura di Varese menzionata nel provvedimento circa i motivi ostativi;

- di ogni ulteriore atto presupposto, connesso, consequenziale;

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio del Ministero dell'Interno;

Vista la domanda di sospensione dell'esecuzione del provvedimento impugnato, presentata in via incidentale dalla parte ricorrente;

Visto l'art. 55 cod. proc. amm.;

Visti tutti gli atti della causa;

Ritenuta la propria giurisdizione e competenza;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 26 gennaio 2012 la dott.ssa Silvana Bini e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Considerato che il ricorrente ha riportato una condanna per reato considerato ostativo e ha presentato istanza di riabilitazione, il cui procedimento non si è ancora concluso;

Ritenuto che, in presenza di un elemento ostativo alla regolarizzazione, la determinazione dell’Amministrazione era vincolata;

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