TAR Catania, sez. III, sentenza 2016-06-13, n. 201601586

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Sul provvedimento

Citazione :
TAR Catania, sez. III, sentenza 2016-06-13, n. 201601586
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Catania
Numero : 201601586
Data del deposito : 13 giugno 2016
Fonte ufficiale :

Testo completo

N. 03929/1990 REG.RIC.

N. 01586/2016 REG.PROV.COLL.

N. 03929/1990 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3929 del 1990, proposto da:
Impresa Stancanelli Ernesto, in persona del legale rappresentante p.t.rappresentato e difeso dall'avv. G T, con domicilio eletto presso il suo studio in Catania, Via Ventimiglia, 145;

contro

Comune di Acireale (Ct), in persona del legale rappresentante p.t., , rappresentato e difeso dall'avv. A S, con domicilio eletto presso la Segreteria del Tribunale in Catania, Via Milano 42a;

nei confronti di

Impresa Mineri Orazio;

A.T.I. Coniglio Giuseppe e Grasso Giovanni, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avv. A S, con domicilio eletto presso il suo studio in Catania, Via V. Giuffrida, 37;

per l'annullamento

della delibera di G.M. n. 296 del 19/2/90 di cessione contratto appalto alla soc. controinteressata per costruzione scuola media

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti gli atti di costituzione in giudizio di Comune di Acireale (Ct) e di A.T.I. Coniglio Giuseppe e Grasso Giovanni;

Viste le memorie difensive;

Visti gli artt. 35, co. 1, lett. c, e 85, co. 9, cod. proc. amm.;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 8 giugno 2016 la dott.ssa Gabriella Guzzardi e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Considerato che in udienza la difesa di parte ricorrente ha affermato che è venuto meno l’interesse alla definizione del giudizio;

Rilevato che la difesa del Comune intimato, nella persona dell’’avv. A S, succeduta nella difesa all’avv. Franco Merlino, deceduto, ha preso atto di tale dichiarazione e nulla ha opposto;

che pertanto non resta che dichiarare la improcedibilità del ricorso.

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