TAR Napoli, sez. VII, sentenza 2023-01-25, n. 202300543

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Sul provvedimento

Citazione :
TAR Napoli, sez. VII, sentenza 2023-01-25, n. 202300543
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Napoli
Numero : 202300543
Data del deposito : 25 gennaio 2023
Fonte ufficiale :

Testo completo

Pubblicato il 25/01/2023

N. 00543/2023 REG.PROV.COLL.

N. 03313/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3313 del 2022, proposto da
F S, rappresentata e difesa dall'avvocato Nicola D'Uonnolo, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;



contro

Ministero della Giustizia, in persona del Ministro pro tempore, rappresentato e difeso ex lege dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Napoli, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico ex lege in Napoli, via Diaz n. 11 presso la sede di quest’ultima;



per l'ottemperanza

al Decreto Cron. n. 3634/2021 del 23/11/2021 Rep. n. 5463/2021 emesso dalla Corte di Appello di Napoli nel procedimento Rg 1949/2021 VG;

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio del Ministero della Giustizia;

Visto l'art. 114 cod. proc. amm.;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 18 gennaio 2023 la dott.ssa V L e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.




FATTO e DIRITTO

Con il presente ricorso ritualmente notificato e depositato, Signudi Floriana agisce per l’esatta esecuzione del decreto in epigrafe indicato con il quale, in riforma del decreto di liquidazione n. 2330/21, la Corte d’Appello di Napoli ha condannato il Ministero della Giustizia a pagare senza dilazione in suo favore la somma di € 7200,00 “oltre interessi legali dalla notificazione del ricorso e del presente decreto al soddisfo, autorizzando in mancanza la provvisoria esecuzione”.

In aggiunta alla domanda principale, la ricorrente ha chiesto nominarsi un commissario ad acta per il caso di persistente inadempienza dell’Amministrazione.

2 - Il Ministero della Giustizia ha depositato mera costituzione di stile.

3 - Alla camera di consiglio del 18/1/2023 il ricorso è transitato in decisione.

4 – Il ricorso è meritevole di accoglimento.

Si osserva, infatti, che:

- l’azionato decreto è passato in giudicato, come da certificazione

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