Pubblicato il 05/09/2024

N. 00036/2024 REG.PROV.CAU.

N. 00126/2024 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

Il Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa di Trento

(Sezione Unica)

ha pronunciato la presente

ORDINANZA

sul ricorso numero di registro generale 126 del 2024, integrato da motivi aggiunti, proposto da Raggio di Sole Società Cooperativa Onlus, in persona del legale rappresentante pro tempore , in relazione alla procedura CIG B188B017BF, rappresentato e difeso dall'avvocato L T, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

- Comune di Dro, non costituito in giudizio;
- Consorzio dei Comuni Trentini, in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentato e difeso dall'avvocato A M, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

nei confronti

Bellesini Società Cooperativa Sociale, in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentato e difeso dall'avvocato Piero Costantini, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

previa sospensione dell'efficacia,

Per quanto riguarda il ricorso introduttivo:

previa adozione di opportune misure cautelari,

dei seguenti atti:

a) del provvedimento di aggiudicazione del 1.8.2024 con cui Consorzio Comuni Trentini ha affidato il servizio di gestione dell’asilo nido del Comune di DRO in favore di Bellesini – CIG B188B017BF;

b) della proposta di aggiudicazione con tutti i verbali di gara;

c) della Determina a Contrarre e della lex specialis ove interpretabile come illegittimamente fatto nella specie dalla stazione appaltante;

d) di tutti gli atti di gara;

e) della nota con cui la SA ha chiesto le giustifiche alla controinteressata e della documentazione con cui è stata ritenuta congrua l’offerta presentata dall’aggiudicataria;

f) di tutti gli atti presupposti, connessi e consequenziali;

nonché per la declaratoria del diritto all’aggiudicazione della RAGGIO di SOLE, dell’inefficacia del contratto di servizio eventualmente stipulato ai fini della dichiarazione del diritto al subentro per l’intera durata dell’affidamento, con riserva di agire per il risarcimento del danno.

Per quanto riguarda i motivi aggiunti presentati da RAGGIO DI SOLE SOCIETÀ COOPERATIVA ONLUS il 26/8/2024:

Avverso e per l’annullamento, previa adozione di opportune misure cautelari, dei seguenti atti:

a) del provvedimento di aggiudicazione del 1.8.2024 con cui Consorzio Comuni Trentini ha affidato il servizio di gestione dell’asilo nido del Comune di DRO in favore di Bellesini – CIG B188B017BF;

b) della proposta di aggiudicazione con tutti i verbali di gara;

c) della Determina a Contrarre e della lex specialis ove interpretabile come illegittimamente fatto nella specie dalla stazione appaltante;

d) di tutti gli atti di gara;

e) della nota con cui la SA ha chiesto le giustifiche alla controinteressata e della documentazione con cui è stata ritenuta congrua l’offerta presentata dall’aggiudicataria;

f) di tutti gli atti presupposti, connessi e consequenziali;

nonché per la declaratoria del diritto all’aggiudicazione della RAGGIO di SOLE, dell’inefficacia del contratto di servizio eventualmente stipulato ai fini della dichiarazione del diritto al subentro per l’intera durata dell’affidamento, con riserva di agire per il risarcimento del danno.

Visti il ricorso, i motivi aggiunti e i relativi allegati;

Visti gli atti di costituzione in giudizio di Consorzio dei Comuni Trentini e di Bellesini Società Cooperativa Sociale;

Vista la domanda di sospensione dell'esecuzione dei provvedimenti impugnati, presentata in via incidentale dalla parte ricorrente;

Visto l'art. 55 cod. proc. amm.;

Visti tutti gli atti della causa;

Ritenuta la propria giurisdizione e competenza;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 5 settembre 2024 il consigliere C A e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Rilevato che il ricorrente ha proposto motivi aggiunti al ricorso, notificati e depositati in data 26.08.2024, e ciò rende necessario rinviare l’udienza già fissata per la trattazione cautelare del ricorso introduttivo, integrato dai motivi aggiunti, al fine del rispetto dell’inderogabile regola del giusto contraddittorio tra le parti, ivi comprese quelle non ancora costituite;

Ritenuto pertanto di disporre il rinvio della trattazione della causa alla udienza camerale fissata per il giorno 19 settembre 2024, ora di rito, ferma restando nelle more l’inibizione della stipula del contratto;