TAR Napoli, sez. VII, sentenza 2024-10-31, n. 202405830
Sintesi tramite sistema IA Doctrine
L'intelligenza artificiale può commettere errori. Verifica sempre i contenuti generati.
Segnala un errore nella sintesiSul provvedimento
Testo completo
Pubblicato il 31/10/2024
N. 05830/2024 REG.PROV.COLL.
N. 03462/2024 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania
(Sezione Settima)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 3462 del 2024, proposto da
Gf CA S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore , in relazione alla procedura CIG B00A358D4A, rappresentato e difeso dall'avvocato Giuseppe Donniacuo, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
contro
Comune di San Martino Sannita, in persona del Sindaco, legale rappresentante pro tempore , rappresentato e difeso dall'avvocato Mario Caliendo, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
Asmel Consortile S.C.A.R.L. – Asmecomm, Centrale di Committenza Qualificata, in persona del legale rappresentante pro tempore , non costituito in giudizio;
nei confronti
CL S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentato e difeso dall'avvocato Roberto Prozzo, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
per l'annullamento
a. della determinazione del Responsabile del Servizio Manutentivo del Comune di San Martino Sannita, n. 36 del 14 giugno 2024, recante Annullamento proposta di aggiudicazione provvisoria per sopravvenute criticità procedurali della Commissione Giudicatrice, relative alla Procedura Aperta per l’Affidamento del servizio di raccolta differenziata con il sistema di porta a porta, trasporto, conferimento a discarica dei rifiuti solidi ed urbani e gestione di raccolta comunale per anni tre, comunicata con nota prot. 2583 del 18 giugno ed in pari data pubblicata in piattaforma tuttogare; nonché, ove e per quanto occorra: b. della nota prot. 2583 del 18 giugno 2024, recante comunicazione del provv. sub lett. a); c. della nota del Rup (non responsabile della procedura di affidamento) prot. 1534 del 10 aprile 2024, recante Comunicazione urgente; d. del verbale di gara n. 4 dell’11 aprile 2024, anche – ove occorra – nella parte in cui non ha disposto l’attivazione del soccorso istruttorio; e. dei verbali di gara nn. 1, 2 e 3, ove occorra, nella parte in cui non è stato attivato il soccorso istruttorio e nella parte in cui hanno ammesso (con o senza riserva) le offerte degli altri due ricorrenti; f. del bando-disciplinare di gara pubblicato dal Comune di San Mauro Cilento, cig B00A358D4A, anche nelle parti in cui: f.1) includono il progetto di assorbimento nell’offerta tecnica, nonostante non sia prevista l’attribuzione di punteggio; f.2) l’art. 16 potesse essere interpretato nel senso di escludere il soccorso istruttorio nel caso di specie; f.3) l’art. 24, laddove viene indicata la competenza del Rup in luogo del Responsabile della procedura di affidamento; f.3) sanzionano con l’esclusione l’omessa allegazione del piano di riassorbimento; g. di ogni ulteriore atto presupposto, connesso e/o consequenziale, ancorché allo stato sconosciuto.
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Visti gli atti di costituzione in giudizio del Comune di San Martino Sannita e della CL S.r.l., nella persona dei rispettivi rappresentanti pro tempore ;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nell'udienza pubblica del giorno 9 ottobre 2024 la dott.ssa Gabriella Caprini e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;
Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.
FATTO e DIRITTO
I. La società ricorrente, prima classificata, impugna, unitamente agli atti presupposti e conseguenti, la determinazione del Responsabile del Servizio Manutentivo del Comune di San Martino Sannita, n. 36 del 14 giugno 2024, recante l’annullamento della proposta di aggiudicazione provvisoria in proprio favore relativa alla procedura aperta per l’affidamento del servizio di raccolta differenziata con il sistema di porta a porta, trasporto, conferimento a discarica dei rifiuti solidi ed urbani e gestione di raccolta comunale per anni tre.
II. A sostegno del gravame deduce i seguenti motivi di diritto:
a) violazione e/o falsa applicazione di legge: degli artt. 15 e 17 del d.lgs. n. 36/2023, in riferimento all’art. 7 dell’allegato I.2 al medesimo decreto, degli artt. 18, 62, 63, 101 e 102 dello stesso d.lgs. n. 36/2023, dell’art. 1 della l. n. 241/1990, della lex specialis , degli artt. 16, 17, 18 e 22 del disciplinare, dell’art. 19 del D.P.R. n. 642/1972 e dell’art. 2 All. I.4 al c.c.p.; incompetenza;
b) eccesso di potere per atipicità, sviamento, straripamento, carenza di potere in concreto, travisamento del fatto e del presupposto, violazione dei principi del risultato e di proporzionalità.
III. Si sono costituite l’Amministrazione comunale intimata e la società controinteressata, nuova aggiudicataria provvisoria, entrambe concludendo per il rigetto del ricorso.
IV. All’udienza pubblica del 9.10.2024, fissata per la trattazione, la causa è stata introitata per la decisione.
V. Il ricorso è infondato.
VI. Si premette, in fatto, che:
a) con Determina a Contrarre n. 6 RG e n. 2 RS del 18.01.2024, a firma del Responsabile Area Tecnica, Geom. Antonello Pesa, è stato stabilito di procedere, ai sensi dell’articolo 17 del D.Lgs. 36/2023 e ss.mm.ii, all’avvio della procedura aperta necessaria per l’individuazione del soggetto incaricato del servizio di cui in oggetto;
b) con la suddetta Determina, è stato approvato lo schema di bando per procedura aperta, ai sensi dell’art.71 del D.Lgs. n. 36/2023, costituito da Bando/Disciplinare, nonché la modulistica allegata all’atto per formarne parte integrante e sostanziale ed è stato stabilito come criterio di aggiudicazione del servizio quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa di cui all’articolo 108, comma 2 del D.Lgs. n. 36/2023;
c) il Bando Disciplinare è stato pubblicato sulla Piattaforma telematica “Tutto Gare” attivata da “Asmecomm” e sul sito istituzionale dell’Ente, in data 26/01/2024;
d) con la Determina n. 30 RG e n. 12 RS del 07.03.2024 è stata nominata la Commissione di Gara competente all’apertura e all’esame della regolarità della documentazione amministrativa, tecnica ed economica, per l’affidamento di che trattasi;
e) il Disciplinare di gara prevedeva che le offerte dovessero essere caricate sulla Piattaforma di negoziazione e-procurement https:\\piattaforma.asmecomm.it, a pena di esclusione, da ultimo, entro le ore 12:00 del giorno 28.03.2024;
f) entro il termine massimo fissato per la ricezione delle offerte risultano avere presentato offerta le seguenti imprese, alle quali il Sistema ha attribuito la seguente numerazione: 1. CL Srl; 2. Irpinia Global Service Arlonlus; 3. Gf CA Srl;
g) nella seduta pubblica del 18.03.2024, la Commissione di gara ha concluso la valutazione delle buste virtuali “Amministrativa” e proceduto all’apertura delle offerte tecniche dei concorrenti ai fini della sola catalogazione della documentazione, ammettendo tutti i partecipanti al prosieguo della procedura;
h) nella seduta pubblica del 28.03.2024, la Commissione giudicatrice ha aperto le Buste Economiche, riscontrando la regolarità della documentazione di tutti i partecipanti, e formulando la proposta di aggiudicazione a favore del concorrente GF CA, avendo ottenuto il punteggio pari a punti 77,833, per l’importo netto complessivo per il triennio contrattuale di € 430.641,75, oltre IVA come per legge;
i) dalla comunicazione a mezzo pec del UP del 01.04.2024, prot. n. 1534, al Presidente e ai componenti della Commissione di gara, sugli esiti della verifica della documentazione prodotta dai concorrenti, sono emerse delle carenze rispetto al Disciplinare di gara, che di seguito si riportano:
BUSTA AMMINISTRATIVA Concorrente: Irpinia Global Service- carente del D.G.U.E., previsto al punto 17.2 del disciplinare di gara; Concorrente: G.F. CA carente - dell’imposta di bollo, riportata a pagina 27 del disciplinare di gara; - del capitolato sottoscritto per accettazione, di cui al punto 17.3 del disciplinare; - del D.G.U.E., previsto a punto 17.2 di detto disciplinare. La mancanza della documentazione sopra descritta prevedeva l’applicazione, ai sensi del combinato disposto di cui all’art. 101 del DLG. 36/2023 e del punto 16 del disciplinare di gara, del Soccorso Istruttorio.
BUSTA TECNICA: Concorrente: G.F. CA - carente del progetto di assorbimento sociale, come previsto dal disciplinare di gara a pagina 30, il quale dispone quanto segue: “l’offerta tecnica è firmata secondo le modalità previste al precedente punto 16.1 e deve contenere, a pena di esclusione, i seguenti documenti: una relazione tecnico progettuale, progetto di assorbimento e schede tecniche”;
l) la Commissione di gara è incaricata, e pertanto responsabile, dell’esame e della valutazione delle offerte amministrative tecniche ed economiche dei concorrenti, procedendo a: - controllare la completezza della documentazione presentata; - verificare la conformità della stessa come richiesto nel disciplinare di gara; - attivare la procedura del soccorso istruttorio; - disporre le eventuali proposte di esclusione dalla procedura di gara;
m) con la sopra richiamata nota n. 1534/2024, il UP, pertanto, invitava la Commissione a volervi adempiere, nel pieno rispetto di quanto riportato nel Disciplinare di Gara, provvedendo ad attivare tutte le procedure atte all’eliminazione delle incongruenze rilevate e darne tempestiva comunicazione entro 7 giorni;
n) con Pec in data 11-04-2024, la Commissione giudicatrice ha trasmesso il verbale n. 4 - seduta riservata, nel quale ha confermato quanto riportato nei verbali di gara n. 1, 2 e 3, non procedendo alla rettifica di quanto segnalato e richiesto dal UP con la richiamata nota 1534;
o) la Stazione appaltante, successivamente alla predetta proposta di aggiudicazione provvisoria dell'affidamento del servizio, non ha proceduo alla verifica dei requisiti, in quanto sono emerse rilevanti criticità di carattere procedurale rispetto alla