TAR Ancona, sez. I, sentenza 2019-10-30, n. 201900663

Pubblicato il 30/10/2019

N. 00663/2019 REG.PROV.COLL.

N. 00938/2007 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per le Marche

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 938 del 2007, proposto da
G C, Santa Chiumenti, rappresentati e difesi dall'avvocato Antonella Felici Bedetti, con domicilio eletto presso lo studio Fabrizio Panzavuota in Ancona, corso Mazzini n.73;

contro

Comune di Camerino, Provincia di Macerata, C.I.P.E. - Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica, non costituiti in giudizio;

Regione Marche, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato P D B, con domicilio eletto presso gli uffici dell’Avvocatura Regionale in Ancona, via Giannelli 36;

Quadrilatero Marche Umbria S.p.A., rappresentata e difesa dagli avvocati L S, G G, Domenico D'Alessio, con domicilio eletto presso lo studio Avv. Domenico D'Alessio in Ancona, via Giannelli, 36;

Val di Chienti S.C.P.A., rappresentata e difesa dagli avvocati Stefano Grassi, Jacopo Sanalitro, Luigi Valentino Damone, Alberto Cerioni, con domicilio eletto presso lo studio Avv. Alberto Cerioni in Ancona, corso Garibaldi, 136;

Presidenza del Consiglio dei Ministri, Anas S.p.A, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato, domiciliataria ex lege in Ancona, piazza Cavour, 29;

nei confronti

Regione Umbria, Comune di Muccia, non costituiti in giudizio;

per l'annullamento dei seguenti atti

1) Progetto preliminare dell'opera pubblica de qua, comprensivo di tutti gli elaborati, planimetrie, studi, verifiche, indagini, approfondimenti, nessuno escluso e/o eccettuato, anche se non espressamente menzionato;

2) Localizzazione dell'opera pubblica e relativo procedimento;

3) Intesa Stato-Regione Prot.n.CS VIA/2004/0000834 del 21 maggio 2004, che contiene parere favorevole al progetto impugnato;

4) Parere espresso dal Servizio progettazione 00.PP., VIA, attività estrattive della Regione Marche in data 14 aprile 2004 in parte qua e cioè in quella parte in cui è favorevole al progetto impugnato;

5) Progetto definitivo dell'opera pubblica de qua, comprensivo di tutti gli elaborati, planimetrie, studi, verifiche, indagini, approfondimenti, nessuno escluso e/ o eccettuato, anche se non espressamente menzionato;

5) tutti i pareri, nulla osta, autorizzazioni e tutti gli eventuali titoli abilitativi che siano stati, eventualmente, rilasciati in funzione della realizzazione dell'opera di cui si tratta;

6) l'eventuale vincolo preordinato all'esproprio che sia stato apposto ai bene di proprietà dei ricorrenti in funzione della realizzazione dell'opera pubblica de qua;

7) dichiarazione di P.U., ove intervenuta;

8) pubblicazioni che siano, eventualmente, intervenute in ordine al procedimento per cui è causa sulla G.U. e sul B.U.R.M. compresa quella sul B.U.R.M. n. 85 del 27 settembre 2007, avente ad oggetto l'avviso di avvio del procedimento di dichiarazione di P.U. ai sensi e per gli effetti del D.Lgs. n. 163/2006, art. 166 comma 2 (ex art. 4 del D. Lgs. n. 190/2002) - Opera strategica "Asse viario Marche-Umbria e Quadrilatero di penetrazione" Ma.xi lotto n. l - Lavori di completamento della direttrice SS.77 "Val di Chienti" Civitanova Marche-Foligno tramite realizzazione del tratto Collesentino II-Foligno e degli interventi di completamento. Contratto rep.n.58641 del 201412006 -Progetto definitivo Sub lotti 1.2 e 2.1;

9) tutti i verbali delle conferenze di servizi tenutesi nella parte in cui il loro contenuto lede i diritti e gli interessi dei ricorrenti;

10) tutti gli accordi di programma eventualmente intervenuti e le varianti urbanisti, comprensive dei relativi procedimenti;

11) Deliberazione n. 13 del 27 maggio 2004 a cura del C.I.P.E., avente ad oggetto: "Legge n. 443/2001 -1° programma delle opere strategiche, Asse Viario Marche-. Umbria e quadrilatero di penetrazione interna (Deliberazione n.13/2004), pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 20 del 26 gennaio 2005;

12) tutti gli atti preparatori e strumentali di quelli sopra impugnati, tutti quelli funzionalmente collegati e/o connessi, tutti quelli in ciascuno di essi richiamati, anche se non espressamente elencati, purché effettivamente lesivi dei diritti e degli interessi dei ricorrenti, nonché tutti quelli meramente consequenziali, come per legge.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti gli atti di costituzione in giudizio della Regione Marche, Quadrilatero Marche Umbria S.p.A., di Val di Chienti S.C.P.A, della Presidenza del Consiglio dei Ministri, di Anas S.p.A, del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 12 giugno 2019 il dott. Giovanni Ruiu e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.

FATTO e DIRITTO

Con l’odierno ricorso vengono impugnati alcuni atti relativi agli interventi del primo maxilotto, sublotto 1.2 Strada Statale 77 Val di Chienti Tratta Foligno-Pontelatrave. In particolare sono impugnati la deliberazione n. 13 del 27 maggio 2004 a cura del C.I.P.E., avente ad oggetto: "Legge n. 443/2001 -1° programma delle opere strategiche, Asse Viario Marche-Umbria e quadrilatero di penetrazione interna (Deliberazione n.13/2004)”, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 20 del 26 gennaio 2005 e l’Intesa Stato-Regione, la VIA Prot. n. CS VIA/2004/0000834 del 21 maggio 2004, che contiene parere favorevole al progetto impugnato, nonché il parere espresso dal Servizio progettazione 00.PP., VIA, attività estrattive della Regione Marche in data 14 aprile 2004 in parte qua e cioè in quella parte in cui è favorevole al progetto impugnato.

L’impugnazione viene inoltre estesa alla comunicazione di avvio del procedimento di pubblica utilità e ad alcuni atti preparatori, nonché ad atti non ancora approvati al momento di deposito del ricorso (come il progetto definitivo dell’opera) e poi oggetto di successivi ricorsi chiamati in decisione in questa stessa udienza.

Si sono costituiti, la Regione Marche, Quadrilatero Marche Umbria S.p.A, Val di Chienti S.C.P.A, Presidenza del Consiglio dei Ministri, Anas S.p.A, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, resistendo al ricorso.

Alla pubblica udienza del 12 giugno 2019 il ricorso è stato trattenuto in decisione.

1 Il ricorso è irricevibile.