TAR Palermo, sez. I, sentenza 2014-05-15, n. 201401258
Sintesi tramite sistema IA Doctrine
L'intelligenza artificiale può commettere errori. Verifica sempre i contenuti generati.
Segnala un errore nella sintesiSul provvedimento
Testo completo
N. 01258/2014 REG.PROV.COLL.
N. 01185/2010 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia
(Sezione Prima)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
Sul ricorso numero di registro generale 1185 del 2010, proposto da RO LA quale titolare dell’omonima impresa individuale, rappresentato e difeso, per mandato a margine del ricorso, dagli avv.ti Raimondo Tripodo e Gabriele Dara ed elettivamente domiciliato presso lo studio di quest’ultimo, sito in Palermo, Via E. Amari n. 77
contro
il Ministero dell’Interno e la Prefettura – U.T.G. di Agrigento, rappresentati e difesi ope legis dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Palermo, presso i cui uffici, siti in via Alcide De Gasperi, n. 81, sono ex lege domiciliati;
nei confronti di
Soredil S.r.l. e ED S.c.p.a.
per l'annullamento
A) della nota Prot. 2009/3972/4090/Cert/Anfc/Area 1° del 23 marzo 2010 emessa dal Prefetto di Agrigento ed integralmente conosciuta in data 22 maggio 2010, con la
quale è stata emessa, ai sensi e per gli effetti dell'art. 10, comma 7, lett e) D.P.R n. 252/1998, un informativa antimafia interdittiva, poi inviata alla Società ED S.c.p.a quale Contraente Generale dei lavori di adeguamento della SS.640 "di Porto ED";
B) della nota proL 451 -DCI - 2010 del 1 aprile 2010, con la quale la Società ED S.c.p.a, quale Contraente Generale dell'appalto di opere pubbliche relative ai lavori di ampliamento della SS 640, in adempimento del Protocollo di Legalità da essa stipulato, ha invitato la SOREDIL S.r.l. a recedere dai rapporti negoziali intrattenuti con l'odierna ricorrente;
C) della nota prot. 177 del 8 aprile 2010 a firma del legale rappresentante della "SOREDIL S.r.l.", ricevuta il successivo 20 aprile 2010, con la quale è stata dichiarata la