TAR Roma, sez. 1S, sentenza 2024-11-15, n. 202420396

Pubblicato il 15/11/2024

N. 20396/2024 REG.PROV.COLL.

N. 10800/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA IALIANA

IN NOME DEL POPOLO IALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Prima Stralcio)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 10800 del 2020, integrato da motivi aggiunti, proposto da A A, L B, G B, C C, G C, C C, R C, R C, P M C, A C, Maria Teresa D'Amico, Filomena D'Angiolella, Daniela D'Anna, M F, M P F, G F, F G, S G, M R L, R M, V M, G M, M M, G N, G P, F P, T P, M P, G S, A S, S T, R T, V U, V V, M A V, E V, M S V, D Z C, rappresentati e difesi dagli avvocati L M P, C G, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero della Giustizia, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;

nei confronti

Valeria D'Arcangelo, rappresentato e difeso dagli avvocati Vito Aurelio Pappalepore, Marina Genco, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

del decreto adottato dal Ministero della Giustizia, Direzione del personale e della formazione, pubblicato in G.U. n. 90 del 17.11.2020, con cui è stato indetto il “concorso pubblico, per titoli ed esame orale, su base distrettuale, per il reclutamento di complessive n. 400 unità di personale non dirigenziale a tempo indeterminato per il profilo di direttore, da inquadrare nell'area funzionale Terza, fascia economica F3, nei ruoli del personale del Ministero della giustizia – Amministrazione giudiziaria - ad eccezione della Regione Valle d'Aosta”, nella parte in cui subordina l'ammissione al concorso dei dipendenti inquadrati come funzionari giudiziari al pregresso svolgimento dell'attività di servizio per almeno cinque anni nella qualifica di funzionario giudiziario dell'amministrazione giudiziaria, nonché con riferimento all'art. 5 del bando, ove sono individuati i punteggi di valutazione dei titoli utili per l'ammissione all'esame orale, nonché, ancora, con riferimento all'art. 3 del bando, nella parte in cui ammette la presentazione della domanda di partecipazione in via esclusiva per via telematica tramite il modulo on line predisposto sul sito del Ministero della giustizia, nonché di ogni suo atto preparatorio, presupposto, connesso e consequenziale, con particolare riferimento ad ogni eventuale atto applicativo del Decreto che ribadisca e confermi la censurata limitazione alla partecipazione, ivi compreso il format telematico predisposto per la presentazione delle domande di partecipazione ovvero i moduli allegati allo stesso decreto ministeriale;

dei decreti adottati dal Ministero della Giustizia - Direzione del personale e della formazione in data 21 dicembre 2020, con i quali sono state approvate le graduatorie preliminari dei candidati ammessi per ciascun distretto di Corte d'Appello a sostenere la prova orale prevista dal bando di concorso pubblico, per titoli ed esame orale, per il reclutamento di complessive n. 400 unità di personale non dirigenziale a tempo indeterminato per il profilo di Direttore, anche nella misura in cui tali atti abbiano disposto l'esclusione dal concorso degli odierni ricorrenti, nonché di ogni loro atto preparatorio, presupposto, connesso e consequenziale, con particolare riferimento al decreto adottato in data 22 dicembre 2020 dal Ministero della Giustizia - Direzione del personale e della formazione, con il quale sono stati approvati i calendari di convocazione dei candidati ammessi alle prove orali previste dall'art. 6 del bando, nonché, ancora, al decreto prot. n. 0014219.ID del 17 novembre 2020 adottato dal Ministero della Giustizia - Direzione del personale e della formazione, pubblicato in G.U. n. 90 del 17.11.2020, con il quale è stato approvato il bando di concorso pubblico, per titoli ed esame orale, su base distrettuale, per il reclutamento di complessive n. 400 unità di personale non dirigenziale a tempo indeterminato per il profilo di Direttore, da inquadrare nell'Area funzionale Terza, Fascia economica F3, nei ruoli del personale del Ministero della giustizia – Amministrazione giudiziaria; in relazione al ricorso principale