TAR Salerno, sez. I, sentenza 2022-11-10, n. 202202982
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Pubblicato il 10/11/2022
N. 02982/2022 REG.PROV.COLL.
N. 00195/2022 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania
sezione staccata di Salerno (Sezione Prima)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 195 del 2022, proposto da Consorzio di Bonifica Integrale Comprensorio Sarno, Bacini del Sarno, dei Torrenti Vesuviani e dell'Irno, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato F M, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
contro
Regione Campania, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato M I, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
e con l'intervento di
ad adiuvandum
:
Dell'Unione Regionale delle Bonifiche delle Irrigazioni e dei Miglioramenti Fondiari per la Campania – Anbi Campania 7, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Arcangelo Guzzo, Claudio Martino, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia.
per l'annullamento
a - della nota PG/2021/0612652 del 07.12.21, notificata in pari data, con cui la Direzione Generale 06 della Difesa del Suolo ed Ecosistema, la Direzione Generale 07 delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali e la Direzione Generale 18 Lavori Pubblici e Protezione Civile della Giunta Regionale della Campania hanno invitato il Consorzio ricorrente “…a porre in essere ogni adempimento finalizzato al corretto esercizio delle funzioni di gestione e manutenzione delle opere di bonifica in generale, dei valloni o porzioni di essi e degli alvei naturali e artificiali che ricadono nel comprensorio di bonifica integrale di competenza….”;
b - della nota PG/2021/0617187 del 10.12.21, notificata in pari data, con cui la Direzione Generale 07 delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali della Giunta Regionale della Campania, sulla base della predetta nota PG/2021/0612652 del 07.12.21, ha invitato i Consorzio di Bonifica regionali, tra cui quello ricorrente, “…a porre in essere, con la massima solerzia e senza alcun indugio, ogni adempimento finalizzato al corretto esercizio delle funzioni di gestione e manutenzione delle opere di bonifica in generale, dei valloni o porzioni di essi e degli alvei naturali e artificiali che ricadono nel comprensorio di bonifica integrale di competenza….”;
c - di ogni altro atto, anche non conosciuto, presupposto, connesso o conseguente alle suindicate determinazioni dirigenziali.
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Visto l'atto di costituzione in giudizio di Regione Campania;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nell'udienza pubblica del giorno 12 ottobre 2022 il dott. P S e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;
Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.
FATTO e DIRITTO
1. – Il Consorzio di bonifica integrale Comprensorio Sarno, Bacini del Sarno, dei torrenti vesuviani e dell’Irno ha impugnato la nota PG/2021/0617187 del 10.12.2021, con la quale la Direzione Generale 07 delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali della Giunta Regionale della Campania ha invitato i Consorzi di Bonifica regionali, tra cui il ricorrente, “... a porre in essere, con la massima solerzia e senza alcun indugio, ogni adempimento finalizzato al corretto esercizio delle funzioni di gestione e manutenzione delle opere di bonifica in generale, dei valloni o porzioni di essi e degli alvei naturali e artificiali che ricadono nel comprensorio di bonifica integrale di competenza”. Il ricorrente ha lamentato che il provvedimento si pone in stridente contrasto con le disposizioni della normativa statale e regionale in materia di bonifica e di gestione delle relative opere, atteso che la manutenzione sugli alvei e i corsi naturali spetta alla Regione e non al Consorzio.
È intervenuta ad adiuvandum l’Unione Regionale delle Bonifiche, delle Irrigazioni e dei Miglioramenti Fondiari per la Campania –