TAR Brescia, sez. I, sentenza 2009-05-15, n. 200901032
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N. 01032/2009 REG.SEN.
N. 00388/2009 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia
sezione staccata di Brescia (Sezione Prima)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
Sul ricorso numero di registro generale 388 del 2009, proposto da:
L N, rappresentata e difesa dall'avv. M M, con domicilio eletto presso Stefania Amato in Brescia, via Francesco Crispi, 28;
contro
Questura di Mantova, Ministero dell'Interno, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distrettuale Stato, domiciliata per legge in Brescia, via S. Caterina, 6;
per l'annullamento
del decreto CAT.Imm/Isez/014/2009 in data 23/1/2009, recante rigetto dell'istanza di rinnovo del permesso di soggiorno per motivi di lavoro subordinato, nonché di ogni altro atto connesso.
Visto il ricorso con i relativi allegati;
Visto l'atto di costituzione in giudizio di Questura di Mantova;
Visto l'atto di costituzione in giudizio di Ministero dell'Interno;
Viste le memorie difensive;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nella camera di consiglio del giorno 30/04/2009 il dott. Mario Mosconi e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;
Dato per noti, letti e riportati i motivi di ricorso e le controdeduzioni della parte pubblica intimata;
Rilevato che, nel corso della odierna C.d.C., il difensore della ricorrente ha dichiarato che quest’ultima non ha più interesse alla coltivazione del medesimo e che perciò può emanarsi conseguente declaratoria, con compensazione delle spese;
Avvisate altresì le parti presenti dell’intenzione del Collegio di definire in tal senso ed in via breve il relativo giudizio e verificata la regolarità e la completezza del contraddittorio;