TAR Lecce, sez. II, decreto cautelare 2024-09-06, n. 202400584
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Pubblicato il 06/09/2024
N. 00584/2024 REG.PROV.CAU.
N. 01089/2024 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia
Lecce - Sezione Seconda
Il Presidente
ha pronunciato il presente
DECRETO
Sul ricorso r.g. n. 1089 del 2024, proposto da:
- Palma Immacolata Caliandro, rappresentata e difesa dall’Avv. Mariaconcetta Milone, con domicilio digitale come da pec di cui ai registri di Giustizia;
contro
- l’Università degli Studi del Salento;
per l’annullamento
previa sospensione dell’efficacia
- della graduatoria definitiva relativa al Bando per l’ammissione al percorso universitario e accademico di formazione iniziale e abilitazione dei docenti di posto comune, compresi gli insegnanti tecnico-pratici, delle scuole secondarie di primo e secondo grado pubblicata in data 01.08.2024 sul sito dell’Università degli Studi di Lecce - Università del Salento, nella parte in cui la ricorrente, è risultata non ammessa per la CLASSE AB25_30E;
- della graduatoria provvisoria per l’ammissione al percorso universitario e accademico di formazione iniziale e abilitazione dei docenti di posto comune, compresi gli insegnanti tecnico-pratici, delle scuole secondarie di primo e secondo grado pubblicata in data 17.07.2024 sul sito dell’Università del Salento nella parte in cui la ricorrente non è risultata ivi inserita per la CLASSE AB25_30E;
- dell’Avviso scorrimento graduatoria pubblicato in data 27.10.2024 sul sito dell’Università del Salento;
- del 2° Avviso a rettifica dell’avviso del 27/08/2024 scorrimenti graduatorie pubblicato sul sito dell’Università del Salento in data 28.09.2024;
- ove occorra del Bando allegato al citato decreto rettorale pubblicato in data 22 maggio 2024 sul sito dell’Università degli studi di Lecce;
- di ogni ulteriore atto presupposto e conseguente.
Visti il ricorso e i relativi allegati.
Vista l’istanza di misure cautelari monocratiche proposta dalla ricorrente ai sensi dell’art. 56 c.p.a.
Ritenuto che:
- per la natura del pregiudizio dedotto, bilanciati gli opposti interessi e al fine di riservare al Collegio una valutazione re adhuc integra della causa, pare in questa fase opportuna una sospensione interinale degli effetti degli atti impugnati, con ammissione della ricorrente a frequentare il percorso di formazione, con riserva.
- la valutazione su ammissibilità ed eventuali modalità della notificazione per pubblici proclami verrà svolta con separato decreto ovvero dal Collegio in fase camerale.