TAR Roma, sez. 5B, sentenza breve 2023-05-03, n. 202307489

Pubblicato il 03/05/2023

N. 07489/2023 REG.PROV.COLL.

N. 05546/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Quinta Bis)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 5546 del 2023, proposto da
-OMISSIS-, rappresentato e difeso dall'avvocato P N, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero dell'Interno, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

previa sospensione dell'efficacia, del decreto di inammissibilità dell'istanza di concessione della cittadinanza italiana, prot. -OMISSIS-, emesso in data 06/11/2020

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 26 aprile 2023 la dott.ssa Floriana Rizzetto e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Visti gli artt. 60 e 72 bis cod. proc. amm.; sentite le parti al riguardo;

Considerato che:

con il ricorso il esame la parte ricorrente impugna il Decreto prefettizio con cui è stata respinta l'istanza di attribuzione della cittadinanza italiana per matrimonio ai sensi dell’art. 5 della legge 5 febbraio 1992 n. 9;

l’Amministrazione intimata si è costituita in giudizio ed ha eccepito l’inammissibilità del ricorso per difetto di giurisdizione del giudice amministrativo, trattandosi di richiesta della cittadinanza per matrimonio;

alla camera di consiglio del 26.4.2023 la causa è stata trattenuta in decisione ai sensi degli artt. 60 e 72 bis CPA;

Ritenuto che:

la concessione della cittadinanza per matrimonio, disciplinata dall'art. 5 della legge n. 91 del 1992, attiene ad una situazione giuridica soggettiva avente la consistenza di