TAR Potenza, sez. I, sentenza breve 2023-01-12, n. 202300012
Sintesi tramite sistema IA Doctrine
L'intelligenza artificiale può commettere errori. Verifica sempre i contenuti generati.
Segnala un errore nella sintesiSul provvedimento
Testo completo
Pubblicato il 12/01/2023
N. 00012/2023 REG.PROV.COLL.
N. 00609/2022 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la TA
(Sezione Prima)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 609 del 2022, proposto da AN LA PA, rappresentata e difesa dagli avv.ti Michele Di Donna, PEC didonna.michele@avvocatibari.legalmail.it, e Margherita Pedone, PEC pdeone.legaledidonna@pec.it, domiciliata sensi dell’art. 82 R.D. n. 37/1934 presso la Segreteria di questo Tribunale;
contro
-IO TA, in persona del Presidente della Giunta Regionale p.t., non costituita in giudizio;
-Ministero della Cultura, in persona del Ministro p.t., e Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio della TA, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentati e difesi dall’Avvocatura Distrettuale dello Stato di Potenza e domiciliata ex lege in Potenza Corso XVIII Agosto 1860 n. 46;
per l'annullamento:
-della Determinazione n. 1062 del 29.9.2022 (notificata con raccomandata a.r., ricevuta il 5.10.2022), con la quale il Dirigente dell’Ufficio Pianificazione Territoriale e Paesaggio della IO TA ha respinto l’istanza della sig.ra AN LA PA del 22.7.2020, volta ad ottenere l’autorizzazione paesaggistica per la realizzazione sul terreno foglio n. 73, particella n. 11, sito nella Contrada Murgecchia del Comune di Matera, di una struttura turistico-ricettiva polivalente, in quanto la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio della TA aveva espresso il vincolante parere contrario prot. n. 10402 del 31.8.2022;
-del presupposto parere contrario del Soprintendente prot. n. 10402 del 31.8.2022;
Visti il ricorso ed i relativi allegati;
Visto l'atto di costituzione in giudizio del Ministero della Cultura e della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio della TA;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nella camera di consiglio del giorno 11 gennaio 2023 il Cons. Pasquale Mastrantuono e uditi per le parti i difensori, come specificato nel verbale;
Sentite le stesse parti ai sensi dell'art. 60 cod. proc. amm.;
Con istanza del 22.7.2020 la sig.ra AN LA PA ha chiesto alla IO TA (perché l’intervento non rientra nelle fattispecie, previste dall’art. 7 L.R. n. 50/1993, subdelegate ai Comuni) il rilascio dell’autorizzazione paesaggistica per la realizzazione sul terreno, di sua proprietà, foglio n. 73, particella n. 11, sito nella Contrada Murgecchia del Comune di Matera e rientrante nella Zona di Riserva Generale del Parco Regionale Archeologico-Storico-Naturale delle Chiese Rupestri del Materano, di una struttura turistico-ricettiva polivalente su una superficie di circa 1.900 mq., non visibile dalla Strada Statale n. 7, per la gestione di itinerari ippo-turistici, composta da: 1) una reception-foresteria per la dimora temporanea dei visitatori ed escursionisti di cemento su un unico livello e la copertura a doppia struttura lignea, avente la superficie coperta di 288,04 mq. e l’altezza massima di 3,50 m. (suddivisa in: A) recption-living di 60,75 mq.; B) cucina-spogliatoio-bagno di 25,95 mq.; C) deposito attrezzature con bagni di 33,35 mq.; D) disimpegno e 7 camere, aventi la superficie complessiva di 125,65 mq., con accesso indipendente da una corte di 244,00 mq., racchiusa da un muro di tufo alto 2,40 m.; E) ambiente adibito ad esposizione di 34,39 mq.; F) e centrale termina di 7,95 mq.); 2) un’area ristoro di 1.318,85 mq., parzialmente pavimentata e recintata con muretti di tufo alti 1,30 m., schermati con essenze arboree, con adiacente piscina di 100 mq.; 3) una scuderia per cavalli di 99,85 mq. di cemento e tamponata in tufo, con esterno pavimentato e munito di pergolato; 4) un’area scoperta per il parcheggio degli autoveicoli, delimitata da uno schermo vegetazionale; 5) con riqualificazione dell’area circostante, degradata per la presenza di rifiuti, ed il ripristino degli esistenti muretti a secco; 6) ed il recupero mediante decespugliamento della “Cripta dello Spirito Sano” e della “Grotta di Chitarridd” ed anche di una vasca per il recupero delle acque meteoriche.
L’Ufficio Pianificazione Territoriale e Paesaggio della IO TA:
-in data 21.7.2022 ha espresso il parere favorevole con le seguenti prescrizioni: 1) eliminazione della piscina; 2) realizzazione della scuderia dei cavalli in legno; 3) realizzazione di uno “schermo vegetazionale con essenze autoctone arbustive e cespugliose, poste in forma sparsa e non a filari, creando una zona verde tra il nuovo manufatto in progetto ed il Santuario di Santa Maria della Palomba, al fine di mascherare la vista”; 4) il rispetto delle Norme Tecniche di Attuazione del Piano del Parco Regionale Archeologico-Storico-Naturale delle Chiese Rupestri del Materano “con particolare attenzione sull’utilizzo dei materiali per la realizzazione dei muri di contenimento, recinzioni e percorsi”;
-con nota prot. n. 22359 di pari data 21.7.2022 ha trasmesso la predetta istanza di autorizzazione paesaggistica alla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio della TA.
La Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio della TA con nota prot. n. 9195 del 27.7.2022, ricevuta il 3.8.2022, ha comunicato alla sig.ra AN LA PA il preavviso di rigetto ex art. 10 bis L. n. 241/1990, attesochè: 1) anche se l’art. 37 delle Norme Tecniche di Attuazione del Piano del Parco Regionale Archeologico-Storico-Naturale delle Chiese Rupestri del Materano prevede la realizzazione sul predetto terreno della sig.ra LA PA di una “Reception ippo-turistica”, “l’intervento è ubicato in un’area di rilevante valenza paesaggistica e di pregio storico culturale”; 2) anche se il progetto aveva previsto l’utilizzo di materiali e tecniche della tradizione locale, “risulta incompatibile con le esigenze di tutela, per le notevoli dimensioni e per l’ubicazione specifica del manufatto” con annessa piscina, in quanto sito “a meno di 300 m. dalla zona di ingresso” e/o “a ridosso” del Santuario di Santa Maria della Palomba, “importante testimonianza storia, artistica ed architettonica, dichiarata di interesse culturale ai sensi della normativa vigente e connotativa del contesto della Contrada Murgecchia”, e perciò “perfettamente visibile” da tale monumento, incidendo “in maniera negativa in termini di prospettiva e decoro sulla percezione del bene, trovandosi in stretta relazione spaziale”, da dove si vede anche “uno scorcio del Parco che conserva intatti gli aspetti del paesaggio agreste, tipico della Murgia materana”; 3) specificando sia che “eventuale nuova riproposizione del progettuale dell’intervento dovrà prevedere una riduzione dei volumi e una diversa collocazione dello stesso”, sia che potevano essere inviate “osservazioni scritte, documentazioni e/o elaborati progettuali integrativi” entro il termine di 10 giorni, con la puntualizzazione che “la presente comunicazione interrompe i termini per concludere il procedimento, che inizieranno nuovamente a decorrere dalla data di presentazione delle osservazioni o, in mancanza, dalla scadenza” del predetto termine di 10 giorni.
Con nota/pec del 9.8.2022 la sig.ra AN LA PA ha evidenziato: 1) con riferimento al Santuario di Santa Maria della Palomba, che: A) il terreno foglio n. 73, particella n. 11, oggetto dell’istanza di autorizzazione paesaggistica, non era sottoposto a provvedimento di tutela diretta o