N. 00005/2009 REG.ORD.SOSP.

N. 00620/2006 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

sezione staccata di Latina (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

ORDINANZA

Sul ricorso numero di registro generale 620 del 2006, integrato da motivi aggiunti, proposto da:

Acqualatina Spa, rappresentato e difeso dagli avv. T P, F P, T F, con domicilio eletto presso Tiziana Avv. Ferrantini in Latina, via Ulpiano 2 c/o av. Argano Latina;

contro

Regione Lazio, rappresentato e difeso dall'avv. P S, con domicilio eletto presso Paolo Avv. Sanino in Latina, c/o Segreteria Tar - Latina;
Consorzio di Bonifica Sud Pontino, Consorzio di Bonifica dell'Agro Pontino, rappresentati e difesi dagli avv. S A, Arcangelo Guzzo, Claudio Martino, con domicilio eletto presso Davide Avv. Trabucco in Latina, viale Umberto I^ N.13;
Consorzio di Bonifica di Pratica di Mare, rappresentato e difeso dall'avv. S A, con domicilio eletto presso Davide Avv. Trabucco in Latina, viale Umberto I^ n.13;
Autorita' A.T.O. N. 4 Lazio Meridionale Latina-Serv. Idrici, rappresentato e difeso dall'avv. Corrado De Simone, con domicilio eletto presso Corrado Avv. De Simone in Latina, viale dello Statuto 24;

per l'annullamento

previa sospensione dell'efficacia,

della delibera n.146 del 22 marzo 2006 avente ad oggetto: approvazione convenzione tipo per la regolazione dei rapporti tra consorzi di bonifica e organizzazione servizio idrico integrato;

della delibera della G.R. Lazio n.692 del 26 settembre 2008 avente ad oggetto:"L.R. 11 dicembre 1998 n.53 - disposizioni e modifica della Convenzione tipo di cui alla D.G.R. n.146 del 22 marzo 2006", nonchè ann.to dei decreti del Commissario regionale ad acta nn. 2, 3 e 4, del 26 settembre 2008 aventi ad oggetto :" Approvazione proposta di convenzione per la regolazione dei rapporti tra il Consorzio di Bonifica e l'organizzazione del servizio idrico integrato tra A.T.O. n.4 .... ai sensi dell'art. 36, comma 4 della L.R. 11 dicembre 1998 n.53.".

Visto il ricorso ed i motivi aggiunti, con i relativi allegati;

Visti tutti gli atti della causa;

Vista la domanda di sospensione dell'esecuzione del provvedimento impugnato, presentata in via incidentale dalla parte ricorrente;

Visto l'atto di costituzione in giudizio del Regione Lazio;

Visto l'atto di costituzione in giudizio del Consorzio di Bonifica Sud Pontino;

Visto l'atto di costituzione in giudizio del Consorzio di Bonifica dell'Agro Pontino;

Visto l'atto di costituzione in giudizio del Consorzio di Bonifica di Pratica di Mare;

Visto l'atto di costituzione in giudizio del Autorita' A.T.O. N. 4 Lazio Meridionale Latina-Serv. Idrici;

Visti gli artt. 19 e 21, u.c., della legge 6 dicembre 1971, n. 1034;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 15/01/2009 il dott. D S e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Ritenuto che allo stato i motivi aggiunti appaiono inammissibili, risultando che l’ultima notifica si è perfezionata il 7 novembre e il loro deposito è avvenuto solo in data 23 dicembre 2008 e non avendo fornito la ricorrente alcun elemento a sostegno del suo assunto – manifestato per la prima volta alla camera di consiglio a seguito di sollecitazione del Collegio - secondo cui il ritardo sarebbe stato determinato da fatto dell’ufficiale giudiziario;