TAR Ancona, sez. I, sentenza 2019-05-20, n. 201900329

Pubblicato il 20/05/2019

N. 00329/2019 REG.PROV.COLL.

N. 00015/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per le Marche

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 15 del 2019, proposto da
I Tigli S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati M D, D D, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio M D in Ancona, via Matteotti n. 99

contro

Comune di Corinaldo, in persona del sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato A L, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Ancona, c.so Mazzini 156;

Comune di Corinaldo - Giunta Municipale, Comune di Corinaldo - Dirigente Area 1 A non costituiti in giudizio;

nei confronti

G.A.M.C. S.r.l., Ditta Pettinari Silvano non costituiti in giudizio;

per l' annullamento

del rifiuto opposto dalla responsabile dell' Ufficio di Segreteria del comune di Corinaldo in data 13 dicembre 2018, prot. 6693, in esito all' istanza formulata dalla società ricorrente in data 11 dicembre 2018;
nonché di ogni atto e provvedimento connesso e correlato, tra i quali in particolare – per quanto quivi rileva e salvo autonomo ricorso nel merito - la delibera di giunta municipale di Corinaldo n. 71/2018 e la determina del Dirigente della 1.a Area del comune di Corinaldo n. 260/2018 nella parte in cui è stato disposto “il differimento dell' accesso agli atti e documenti della fase di avviso esplorativo per manifestazione d' interesse” al momento della conclusione della procedura aperta di aggiudicazione, al dichiarato fine di evitare distorsioni del processo competitivo ovvero di evitare la violazione dei principi di non discriminazione;

nonché

- per ottenere l'accertamento e la declaratoria del diritto della soc. I Tigli s.r.l., in qualità di società che ha manifestato e mantiene tuttora interesse a condurre in locazione la struttura ricettiva denominata il Giglio sita a Corinaldo, via del Corso n. 8 a seguito di avviso esplorativo emesso dallo stesso Comune con l' avviso pubblico 12 marzo 2018 prima e con il bando di gara del 3 dicembre 2018 poi, di ottenere il rilascio della documentazione richiesta con la sua istanza in data 10 dicembre 2018 e reiterata il 12 dicembre 2018, concernente copia di tutti i documenti presentati dagli altri partecipanti alla selezione, con particolare riferimento alla copia delle offerte formulate dagli stessi.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio del Comune di Corinaldo;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 17 aprile 2019 il dott. G R e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.

FATTO e DIRITTO

La società ricorrente, precedente gestore, ha impugnato, con ricorso r.g. 214 del 2018, la deliberazione n. 48 del 9 marzo 2018 del Comune di Corinaldo con cui è stato approvato l'avviso esplorativo per manifestazione d' interesse finalizzato all'assegnazione in locazione di proprietà comunale da adibire a struttura ricettiva alberghiera, sita a Corinaldo, via del Corso n. 8 predisposto dal Responsabile della I Area - Ufficio di Segreteria del Comune di Corinaldo, pubblicato in data 12 marzo 2018.

Con delibera di Giunta Comunale 71 e determina dirigenziale n. 260, entrambe del 27 novembre 2018, il Comune di Corinaldo ha chiarito la natura esplorativa del bando e revocato alcune sue disposizioni, deliberando di indire una procedura aperta per l’assegnazione dell’immobile in oggetto e di differire fino al termine di quest’ultima procedura l’accesso agli atti e i documenti presentati nel corso della gara esplorativa.

Nel contempo la società I Tigli s.r.l. ha presentato in data 10 dicembre 2018 istanza di accesso per avere copia di tutti gli atti della procedura così conclusa, con particolare riguardo ai verbali dei lavori della Commissione e alla documentazione presentata dagli altri partecipanti alla precedente selezione. Nell’istanza esponeva che la decisione di differimento dell’accessibilità di tali atti adottata con la citata determina n. 260/2018 era illegittima, dato che il procedimento nel quale i documenti sono stati presentati si era concluso e non esisteva alcuna ragione di pubblico interesse ostativo alla loro disamina.

Il Comune di Corinaldo ha risposto all’istanza in data 10 dicembre 2018, inviando i verbali formati dalla Commissione Esaminatrice, ma non le dichiarazioni presentate e le offerte formulate dalle altre partecipanti alla gara esplorativa.

L’11 dicembre 2018 la Società ricorrente ha reiterato la richiesta. Il Comune ha respinto l’istanza in data 13 dicembre 2018, con l’impugnata nota prot. 6693 della Responsabile dell’Ufficio di Segreteria, la quale ha fatto richiamo a quanto disposto al riguardo con la delibera di giunta n. 71/2018 e con la determinazione n. 160/2018, anche esse oggetto d’impugnazione, nella parte in cui dispongono il citato differimento.

Con il presente ricorso ex art. 116 c.p.a. la ricorrente chiede quindi l’annullamento del diniego parziale all’accesso dei documenti richiesti con le istanze dell’11 e del 12 dicembre 2018 e che gli sia concesso l’accesso alle dichiarazione e alle offerte presentate dalle controinteressate.

Si è costituito il Comune di Corinaldo, resistendo al ricorso, che è stato trattenuto in decisione nella Camera di Consiglio del 17 aprile 2019.

1 Il ricorso è infondato.