TAR Palermo, sez. I, decreto decisorio 2022-12-28, n. 202201795

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Sul provvedimento

Citazione :
TAR Palermo, sez. I, decreto decisorio 2022-12-28, n. 202201795
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Palermo
Numero : 202201795
Data del deposito : 28 dicembre 2022
Fonte ufficiale :

Testo completo

Pubblicato il 28/12/2022

N. 03000/2015 REG.RIC.

N. 01795/2022 REG.PROV.PRES.

N. 03000/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Prima)


Il Presidente

ha pronunciato il presente

DECRETO

sul ricorso numero di registro generale 3000 del 2015, proposto da
M G e F S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato G S, con domicilio eletto presso lo studio Daniela Macaluso in Palermo, via G. Ventura n.1;

contro

Presidente Regione Siciliana in persona del Presidente pro tempore, Assessorato Regionale Beni Culturali e della Identità Siciliana, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato, domiciliataria ex lege in Palermo, via Valerio Villareale 6;

nei confronti

Parco Archeologico e Paesaggistico della Valle dei Templi di Agrigento, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

del provvedimento meglio descritto e specificato in ricorso relativo a: “rilascio dell'immobile demaniale denominato Posto di Ristoro” .


Visti il ricorso e i relativi allegati;

Vista la costituzione in giudizio dell’amministrazione intimata;

Visti gli artt. 35 e 85, co. 1, cod. proc. amm.;

Visto l’art. 84, comma 4, cod. proc. amm.;

Vista l’O.P.I. n. 1706 del 24/11/2022, con la quale è stato chiesto, tra le altre cose, a parte ricorrente di dichiarare motivatamente la permanenza dell’interesse, in relazione al ricorso in epigrafe, specificando che il mancato riscontro alla richiesta formulata sarebbe stato valutato quale indice di sopravvenuta carenza d’interesse (cfr. da ultimo, Cons. Stato, Sez. VI, 21/10/2021, n. 7063);

Considerato che parte ricorrente non ha fornito alcun riscontro a detta ordinanza, nei tempi indicati, e che tale circostanza, unitamente all’andamento processuale della controversia (mancata comparizione alla udienza pubblica del 22/11/2022 fissata proprio per la verifica della persistenza dell’interesse alla decisione di merito) porta a ritenere che è sopravvenuta la carenza d’interesse alla decisione del ricorso;

Ritenuto che il ricorso è divenuto improcedibile in conseguenza della sopravvenuta carenza di interesse;


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