TAR Firenze, sez. III, ordinanza collegiale 2021-01-29, n. 202100172
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Testo completo
Pubblicato il 29/01/2021
N. 00172/2021 REG.PROV.COLL.
N. 01328/2016 REG.RIC.
N. 01424/2017 REG.RIC.
N. 01623/2018 REG.RIC.
N. 00433/2020 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana
(Sezione Terza)
ha pronunciato la presente
ORDINANZA
sul ricorso numero di registro generale 1328 del 2016, proposto da
L I, rappresentata e difesa dagli avvocati Maria Beatrice Pieraccini e Nicola Laurito, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato Francesco Gesess in Firenze, lungarno A. Vespucci 20;
contro
Agenzia del Demanio – Direzione Regionale Toscana e Umbria, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato, presso la cui sede sono domiciliati per legge in Firenze, via degli Arazzieri 4;
Comune di Camaiore, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Maria Grazia Zicari, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
sul ricorso numero di registro generale 1424 del 2017, proposto da
L I, rappresentata e difesa dagli avvocati Maria Beatrice Pieraccini e Nicola Laurito, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato Francesco Gesess in Firenze, lungarno A. Vespucci 20;
contro
Comune di Camaiore, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Maria Grazia Zicari, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
Agenzia del Demanio – Direzione Regionale Toscana e Umbria, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato, presso la cui sede sono domiciliati per legge in Firenze, via degli Arazzieri 4;
sul ricorso numero di registro generale 1623 del 2018, proposto da
L I, rappresentata e difesa dagli avvocati Maria Beatrice Pieraccini e Nicola Laurito, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato Francesco Gesess in Firenze, lungarno A. Vespucci 20;
contro
Comune di Camaiore, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Maria Grazia Zicari, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
Agenzia del Demanio – Direzione Regionale Toscana e Umbria, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato, presso la cui sede sono domiciliati per legge in Firenze, via degli Arazzieri 4;
sul ricorso numero di registro generale 433 del 2020, proposto da
L I, rappresentata e difesa dagli avvocati Maria Beatrice Pieraccini e Nicola Laurito, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato Francesco Gesess in Firenze, lungarno A. Vespucci 20;
contro
Comune di Camaiore, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Maria Grazia Zicari, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
Agenzia del Demanio – Direzione Regionale Toscana e Umbria, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato, presso la cui sede sono domiciliati per legge in Firenze, via degli Arazzieri 4;
per l'annullamento
quanto al ricorso n. 1328 del 2016:
- dell'ordine di introito n. 127/2016 e della correlata “scheda di calcolo”, allegati all'atto prot. n. 2016/50462 del 30.8.2016, ricevuto a mezzo raccomandata a/r in data 2.9.2016, con i quali il Comune di Camaiore, Settore 4°, Gestione del territorio, Servizio 13, U.O. Demanio marittimo, ha liquidato il canone per l'anno 2016 relativo alla concessione demaniale della quale la ricorrente è titolare in € 35.283,347 e la correlata imposta regionale ex l.r.t. n. 85/1995, pari al 25% del canone;
- del succitato atto prot. n. 2016/50462 del 30.8.2016, ricevuto a mezzo raccomandata a/r in data 2.9.2016, di accompagnamento all'ordine di introito e alla “scheda di calcolo”, con il quale si intima il pagamento del canone e dell'imposta regionale come sopra quantificati;
- della circolare n. 22 del 25.5.2009 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Direzione generale per i porti, Divisione 4^, avente a oggetto «Nuove disposizione per la determinazione dei canoni per le concessioni demaniali marittime – Legge 27