TAR Catania, sez. III, sentenza 2021-05-13, n. 202101540

Pubblicato il 13/05/2021

N. 01540/2021 REG.PROV.COLL.

N. 00136/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 136 del 2009, proposto da
R F, rappresentata e difesa dall'avvocato A C, con domicilio eletto presso il suo studio in Catania, Via E. A. Pantano 118;

contro

Comune di Catania in persona del Sindaco, rappresentato e difeso dall'avvocato P P, con domicilio eletto presso lo stesso in Catania, Via G. Oberdan 141, e dall'avvocato M P D P, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso la stessa, in Catania, Via Umberto 151;

per l'annullamento

del provvedimento del Comune di Catania n. 2311/VA in data 20 ottobre 2008, con cui è stata ordinata la demolizione di opere che avrebbero impedito l’accesso pubblico su un tratto di circa metri quadri 400,00 della Via Caltanissetta ed è stato richiesto, altresì, il canone di occupazione di € 22.000,00 per i cinque anni pregressi.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti gli atti di costituzione in giudizio;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore il giorno 12 maggio 2021 il dott. Daniele Burzichelli;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue:

FATTO e DIRITTO

La ricorrente ha impugnato il provvedimento del Comune di Catania n. 2311/VA in data 20 ottobre 2008, con cui è stata ordinata la demolizione di opere che avrebbero impedito l’accesso pubblico su un tratto di circa metri quadri 400,00 della Via Caltanissetta ed è stato richiesto, altresì, il canone di occupazione di € 22.000,00 per i cinque anni pregressi.

Nel ricorso, per quanto in questa sede interessa, si rappresenta in punto di fatto quanto segue: a) con nota in data 20 ottobre 2008 l’Amministrazione ha rappresentato all’interessata che, a seguito di accertamenti, era risultato che la stessa aveva occupato abusivamente un tratto della Via Caltanissetta tramite chiusura con opere murarie e cancello in ferro, diffidando, pertanto, la ricorrente a demolire le opere e richiedendo la corresponsione di € 22.000,00 a titolo di canone per i cinque anni pregressi; b) deve osservarsi, tuttavia, che la ricorrente ha acquistato il terreno in questione in data 15 dicembre 1971 e nel relativo rogito era stato specificato che il dante causa possedeva il terreno indisturbatamente da oltre un ventennio con animo di proprietario; b) con altro rogito in pari data sono state raccolte alcune dichiarazioni circa il possesso ultraventennale di tale area da parte del dante causa della ricorrente, con la conseguenza che deve ritenersi intervenuta