TAR Roma, sez. 2B, sentenza 2020-07-30, n. 202008876

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Sul provvedimento

Citazione :
TAR Roma, sez. 2B, sentenza 2020-07-30, n. 202008876
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Roma
Numero : 202008876
Data del deposito : 30 luglio 2020
Fonte ufficiale :

Testo completo

Pubblicato il 30/07/2020

N. 08876/2020 REG.PROV.COLL.

N. 10453/2017 REG.RIC.

N. 11050/2017 REG.RIC.

N. 11048/2017 REG.RIC.

N. 11049/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Bis)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 10453 del 2017, proposto da
T C, S G, G G, M O, rappresentati e difesi dall'avvocato F M, con domicilio eletto presso il suo studio in Roma, corso V. Emanuele II, 18;



contro

Commissione di Vigilanza sui Fondi Pensione – COVIP- in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;



nei confronti

Fondo Pensione personale ex Banca di Roma non costituito in giudizio;

sul ricorso numero di registro generale 11050 del 2017, proposto da
Stefano Centi Colella, rappresentato e difeso dagli avvocati Angelo Raffaele Cassano, Marcello Clarich, con domicilio eletto presso lo studio Marcello Clarich in Roma, viale Liegi 32;



contro

Commissione di Vigilanza Fondi Pensione – COVIP, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;



nei confronti

Fondo Pensione per il personale dell'Ex Banca di Roma non costituito in giudizio;

sul ricorso numero di registro generale 11048 del 2017, proposto da
Fondo Pensione per il personale della ex Banca di Roma, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Angelo Raffaele Cassano, Marcello Clarich, con domicilio eletto presso lo studio Marcello Clarich in Roma, viale Liegi 32;



contro

Commissione di Vigilanza Fondi Pensione – COVIP non costituita in giudizio;

sul ricorso numero di registro generale 11049 del 2017, proposto da
Fabrizio Di Lazzaro, Marco Balconi, Massimo Giovannelli, Annarita Grano, Silvio Lops, Lavinia Lori, Enrico Marongiu, Fulvio Matera, Franco Ottobre, Massimo Pagliarani, Angelo Pangallo, Claudia Piccioni, Marco Pierri, Costantino Scifoni, Miriam Travaglia, Roberto Vitantonio, rappresentati e difesi dagli avvocati Angelo Raffaele Cassano, Marcello Clarich, con domicilio eletto presso lo studio Marcello Clarich in Roma, viale Liegi 32;



contro

Commissione di Vigilanza Fondi Pensione – COVIP in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;



nei confronti

Fondo Pensione per il personale della ex Banca di Roma non costituito in giudizio;



per l'annullamento

quanto al ricorso n. 10453 del 2017:

del provvedimento della COVIP del 27.07.2017, recante irrogazione di sanzioni amministrative ai sindaci del "Fondo Pensione per il Personale della ex Banca di Roma", notificato tramite il servizio postale il 31.07.2017, e di ogni altro atto che lo ha preceduto ed in particolare della Comunicazione del Presidente COVIP del 27.07.2017, notificata il 31.07.2017, nonché dell'atto di contestazione di irregolarità introduttivo della procedura sanzionatoria 16.12.2016,

nonché

della deliberazione COVIT del 30.05.2017 recante "Regolamento in materia di procedure sanzionatorie" e della deliberazione COVIT recante il "Regolamento di organizzazione e funzionamento della commissione di vigilanza sui fondi pensione" aggiornato con le modifiche approvate dalla Commissione con deliberazione 18.10.2012,

di ogni altro atto presupposto, connesso o conseguente, ancorché non conosciuto, e con riserva di motivi aggiunti,

nonché, in subordine,

l'annullamento per difetto del necessario presupposto soggettivo e/o la riduzione delle sanzioni amministrative irrogate ai singoli sindaci del Fondo..

quanto al ricorso n. 11050 del 2017:

- del provvedimento della COVIP del 26 luglio 2017, recante irrogazione di sanzioni amministrative, in uno con la nota prot. n. 3905 del 27 luglio 2017, recante “Fondo Pensione per il Personale dell'ex Banca di Roma. Comunicazione dell'esito del procedimento sanzionatorio”, notificato al Fondo tramite il servizio postale il 31 luglio 2017;

- del parere reso dal Comitato per l'esame delle irregolarità il 17 luglio 2017;

- dell'“atto di contestazione di irregolarità introduttivo di procedura sanzionatoria” del 16 dicembre 2016;

- della deliberazione del 30 maggio 2007 recante il “Regolamento in materia di procedure sanzionatorie” della Covip;

- della deliberazione recante il “Regolamento di organizzazione e funzionamento della commissione di vigilanza sui fondi pensione” aggiornato con le modifiche approvate dalla Commissione con deliberazione del 18 ottobre 2012;

- di ogni ulteriore atto presupposto, connesso e conseguente, ancorché non conosciuto, e con riserva di motivi aggiunti;

nonché, in subordine

per la riduzione delle sanzioni amministrative irrogate..

quanto al ricorso n. 11048 del 2017:

per la declaratoria di nullità e per l'annullamento

- del provvedimento della COVIP del 26 luglio 2017, recante irrogazione di sanzioni amministrative, in uno con la nota prot. n. 3903 del 27 luglio 2017, recante “Fondo Pensione per il Personale dell'ex Banca di Roma. Comunicazione dell'esito del procedimento sanzionatorio”, notificato al Fondo tramite il servizio postale il 31 luglio 2017;

- del provvedimento della COVIP del 26 luglio 2017, recante irrogazione di sanzioni amministrative, in uno con la nota prot. n. 3904 del 27 luglio 2017, recante “Fondo Pensione per il Personale dell'ex Banca di Roma. Comunicazione dell'esito del procedimento sanzionatorio”, notificato al Fondo tramite il servizio postale il 31 luglio 2017;

- del provvedimento della COVIP del 26 luglio 2017, recante irrogazione di sanzioni amministrative, in uno con la nota prot. n. 3905 del 27 luglio 2017, recante “Fondo Pensione per il Personale dell'ex Banca di Roma. Comunicazione dell'esito del procedimento sanzionatorio”, notificato al Fondo tramite il servizio postale il 31 luglio 2017;

- del provvedimento della COVIP del 26 luglio 2017, recante irrogazione di sanzioni amministrative, in uno con la nota prot. n. 3906 del 27 luglio 2017, recante “Fondo Pensione per il Personale dell'ex Banca di Roma. Comunicazione dell'esito del procedimento sanzionatorio”, notificato al Fondo tramite il servizio postale il 31 luglio 2017;

- del parere reso dal Comitato per l'esame delle irregolarità il 17 luglio 2017;

- degli atti di contestazione di irregolarità introduttivi della procedura sanzionatoria del 16 dicembre 2016;

- della deliberazione del 30 maggio 2007 recante il “Regolamento in materia di procedure sanzionatorie” della COVIP;

- della deliberazione recante il “Regolamento di organizzazione e funzionamento della commissione di vigilanza sui fondi pensione” aggiornato con le modifiche approvate dalla Commissione con deliberazione del 18 ottobre 2012;

- di ogni ulteriore atto presupposto, connesso e conseguente, ancorché non conosciuto, e con riserva di motivi aggiunti;

nonché, in subordine

per la riduzione delle sanzioni amministrative irrogate..

quanto al ricorso n. 11049 del 2017:

per la declaratoria di nullità e per l'annullamento

- del provvedimento della COVIP del 26 luglio 2017, recante irrogazione di sanzioni amministrative, in uno con la nota prot. n. 3903 del 27 luglio 2017, recante “Fondo Pensione per il Personale dell'ex Banca di Roma. Comunicazione dell'esito del procedimento sanzionatorio”, notificato al Fondo tramite il servizio postale il 31 luglio 2017;

- del parere reso dal Comitato per l'esame delle irregolarità il 17 luglio 2017;

- dell'“atto di contestazione di irregolarità introduttivo di procedura sanzionatoria” del 16 dicembre 2016;

- della deliberazione del 30 maggio 2007 recante il “Regolamento in materia di procedure sanzionatorie” della Covip;

- della deliberazione recante il “Regolamento di organizzazione e funzionamento della commissione di vigilanza sui fondi pensione” aggiornato con le modifiche approvate dalla Commissione con deliberazione del 18 ottobre 2012;

- di ogni ulteriore atto presupposto, connesso e conseguente, ancorché non conosciuto, e con riserva di motivi aggiunti;

nonché, in subordine

per la riduzione delle sanzioni amministrative irrogate..

Visti i ricorsi e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio della COVIP - Commissione Vigilanza Fondi Pensione;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 24 giugno 2020 il dott. S G C, in collegamento da remoto mediante videoconferenza, secondo quanto disposto dall’art. 84, comma 6, d.l. nr. 18 del 17 marzo 2020, conv. in l. 24 aprile 2020, nr. 27, come da verbale;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.



FATTO

I ricorrenti nel ricorso nr. 10453/2017 sono membri del Collegio sindacale del Fondo Pensione per il Personale della ex Banca di Roma, ed in tale qualità a ciascuno di loro la Commissione di Vigilanza sui Fondi Pensioni, con delibera 27.07.2017, notificata in data 31.07.2017, irrogava la duplice sanzione di: "… euro 3.120,00 (tremilacentoventi/00) per il mancato controllo sul rispetto dell'art. 3, comma 4 e dell'art. 4, commi 4 e 5, del D.M. n. 166/2014; euro 2.600,00 (duemilaseicento/00), per il mancato controllo sul rispetto dell'art. 5, comma 1, del D.M. n. 166/2014".

Veniva loro contestato di (1) non avere vigilato sul fatto che il Consiglio di Amministrazione del Fondo avrebbe violato l'art. 3, comma 4 nonché l'art. 4, commi 4 e 5 del D.M. n. 166/2014 regolante gli investimenti dei Fondi pensione sottoscrivendo i seguenti titoli:

a) Zero Recovery Credit-Linked Certificates on Republic of Turkey (ISIN: CH0325712971): cedola al 3,25% e rimborso al 13 luglio 2026, collegato al merito creditizio della Repubblica di Turchia, per un importo di euro 4.500.000, per la Gestione separata a

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