TAR Firenze, sez. III, ordinanza cautelare 2017-03-28, n. 201700163
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Pubblicato il 28/03/2017
N. 00163/2017 REG.PROV.CAU.
N. 00309/2017 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana
(Sezione Terza)
ha pronunciato la presente
ORDINANZA
sul ricorso numero di registro generale 309 del 2017, proposto da:
P M D P, Società Gestioni Immobili S.r.l.S., rappresentati e difesi dall'avvocato E A, con domicilio eletto presso il suo studio in Firenze, via Vittorio Alfieri, n. 19;
contro
Comune di Cascina, rappresentato e difeso dall'avvocato C D L, con domicilio ex art. 25 c.p.a. presso la Segreteria T.A.R. per la Toscana, in Firenze in via Ricasoli, 40;
Prefettura, Ufficio Territoriale del Governo Pisa, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall'Avvocatura Distrettuale di Firenze presso il cui ufficio in via degli Arazzieri, 4 è ex lege domiciliata;
per l'annullamento, previa sospensione dell'efficacia:
dell'ordinanza Dirigenziale del 19 gennaio 2017, n. 21, del Responsabile della Macrostruttura Edilizia Privata – Attività Produttive/Commercio/SUAP del Comune di Cascina, avente ad oggetto: “Ordinanza di rimessa in pristino ai sensi dell'art. 200 L.R.T. 65/2014 e SS.MM.II. e dell'art. 27 D.P.R. 380/2001 e SS.MM.II per manufatti realizzati in Cascina Via Santa Maria Sud 206” nonché di ogni atto a questi presupposto, consequenziale e/o comunque connesso, ancorché allo stato incognito,
e per l'accertamento:
del diritto della proprietà allo ius utendi sull'immobile sito in Cascina (PI), via Santa Maria Sud, n. 206, denominato “La Tinaia” (catastalmente individuato al NCEU, Foglio 61, p.lle 150, sub 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7) con il consequenziale diritto della medesima:
- ad eseguire sul bene gli interventi oggetto della