TAR Roma, sez. 2T, sentenza 2022-01-25, n. 202200803

Sintesi tramite sistema IA Doctrine

L'intelligenza artificiale può commettere errori. Verifica sempre i contenuti generati.

Segnala un errore nella sintesi

Sul provvedimento

Citazione :
TAR Roma, sez. 2T, sentenza 2022-01-25, n. 202200803
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Roma
Numero : 202200803
Data del deposito : 25 gennaio 2022
Fonte ufficiale :

Testo completo

Pubblicato il 25/01/2022

N. 00803/2022 REG.PROV.COLL.

N. 03826/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3826 del 2021, proposto da
I R, rappresentato e difeso dall'avvocato M L, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia, come da procura in atti;



contro

Ministero della Giustizia, non costituito in giudizio;



per 'ottemperanza a giudicato per l'esecuzione di decreto della Corte di Appello di Roma, Sezione Equa Riparazione, depositato in data 1/3/2018 (Cron. 1124/2018, Rep. 2007/2018, R.G. 57044/2012)


Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 3 dicembre 2021 il consigliere Achille Sinatra e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.




FATTO e DIRITTO

Con ricorso n.3826 del 2021 r.g.,la ricorrente in epigrafe ha chiesto l’esecuzione del giudicato formatosi sul decreto emesso, ex l. n. 89 del 2001 (c.d. “Legge Pinto”), dalla Corte di Appello di Roma – sez. Equa Riparazione – meglio specificato sopra, con cui la detta Corte ha condannato il Ministero della giustizia al pagamento

Iscriviti per avere accesso a tutti i nostri contenuti, è gratuito!
Hai già un account ? Accedi