TAR L'Aquila, sez. I, sentenza 2024-04-26, n. 202400211

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Sul provvedimento

Citazione :
TAR L'Aquila, sez. I, sentenza 2024-04-26, n. 202400211
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - L'Aquila
Numero : 202400211
Data del deposito : 26 aprile 2024
Fonte ufficiale :

Testo completo

Pubblicato il 26/04/2024

N. 00211/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00279/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 279 del 2023, proposto da
A S, rappresentato e difeso dall'avvocato S A, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;



contro

Ministero dell'Economia e delle Finanze, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale, domiciliataria ex lege in L'Aquila, via Buccio Da Ranallo S. Domenico;



per l''annullamento

del foglio prot. 0269050/2023/114, del 15.09.2023, notificato in pari data, a mezzo PEC, avente ad oggetto «Piano d''''impiego degli ufficiali fino al grado di Tenente Colonnello, Anno 2023. Definizione della c.d. fase straordinaria»; istanza di revoca del trasferimento prodotta dal Ten. Col. A S.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio di Ministero dell'Economia e delle Finanze;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 27 marzo 2024 il dott. M G P e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.



FATTO e DIRITTO

1.§. L’odierno ricorrente è un ufficiale della Guardia di Finanza, in servizio presso il Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria L’Aquila, in qualità di Comandante del Gruppo Tutela Finanza Pubblica.

Lo stesso è coniugato, dal 30.01.2021, con il Maresciallo Ordinario Filomena Maisto che presta servizio presso la Sezione di Polizia Giudiziaria – aliquota Guardia di Finanza – della Procura della Repubblica presso il Tribunale de L’Aquila e trasferita, per ricongiungimento familiare, dalla sede di Catanzaro, ove all’epoca prestava servizio, a quella de L’Aquila.

Con nota prot. 0027351/2023/114 del Comando Regionale Abruzzo, notificata a mezzo PEC, in data 20.02.2023, veniva comunicato, al ricorrente, l’avvio del procedimento di avvicendamento, così come previsto dall’Allegato 11 della Circolare del Comando Generale della Guardia di Finanza, prot. 0012295/2023, datata 16.01.2023.

Nello specifico, dopo aver evidenziato la «solida esperienza operativa» maturata dal Soldano, il Comando Regionale suggeriva «l’opportunità di prendere in considerazione il suo avvicendamento, valutando, ove possibile, un suo impiego alla sede di L’Aquila presso la Scuola Ispettori e Sovrintendenti. Ciò consentirebbe allo stesso di (...) e conciliare le esigenze di natura personale e familiare».

In data 10.07.2023, veniva notificato il foglio prot. 0203998/2023/114, del 07.07.2023, recante il piano d’impiego per l’anno 2023 in base al quale il ricorrente veniva assegnato a Catanzaro, presso il Comando Regionale Calabria, quale Capo Ufficio “Personale e Affari Generali”.

In data 11.07.2023, il coniuge dell’odierno ricorrente chiedeva, al Procuratore della Repubblica presso il Tribunale de L’Aquila, ex art. 17, l. n. 266/1999, il nulla osta alla presentazione di istanza di trasferimento presso la sede di Catanzaro.

Tale richiesta veniva riscontrata negativamente sia dal Procuratore della Repubblica

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