TAR Napoli, sez. IV, sentenza 2018-12-17, n. 201807201
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Testo completo
Pubblicato il 17/12/2018
N. 07201/2018 REG.PROV.COLL.
N. 01995/2013 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania
(Sezione Quarta)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 1995 del 2013, integrato da motivi aggiunti, proposto da
Banca Apulia S.p.A., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato A C, con domicilio eletto presso lo studio Gaia De Stefano in Napoli, via Santa Lucia, n. 107;
contro
Comune di Avellino in persona del Sindaco pro tempore, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati A B, G S D M, con domicilio eletto presso lo studio Carlo Azzaro in Napoli, via Campania n. 26;
nei confronti
Glr Immobiliare di Argenio D. & C. S.a.s., Giovanni Melone, n.Q. di Amministratore Condominio Immobile viale Europa, 91 - via B. Crescitelli, 12 - Avellino non costituiti in giudizio;
per l’annullamento:
con ricorso introduttivo:
- della disposizione dirigenziale n. 55 R.O. dell’8 maggio 2013, notificata in data 11.2.2013, con cui è stata ordinato il rispristino dello stato dei luoghi relativo all’area di ingresso della filiale della Banca Apulia sita in Avellino, Corso Europa n. 8;
- di ogni altro atto connesso.
con motivi aggiunti depositati in data 24 giugno 2013:
- dei medesimi atti, nonché dell’atto di accertamento dell’inottemperanza all’ingiunzione di ripristino emesso dal S.U.E. del Comune di Avellino in data 4.6.2013, nonché per il risarcimento del danno.
Visti il ricorso, i motivi aggiunti e i relativi allegati;
Visto l'atto di costituzione in giudizio del Comune;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nell'udienza pubblica del giorno 21 novembre 2018 il dott. Michele Buonauro e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;
Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.
FATTO
1. La Banca ricorrente, dopo aver effettuato una serie di lavori presso la sua filiale sita Corso Europa n. 8 del Comune di Avellino in forza del permesso di costruire in sanatoria con atto n. 12233 del 22.10.2012 “con esclusione dell’uscita di sicurezza”, ha impugnato la disposizione dirigenziale n. 55 R.O. dell’8 maggio 2013, notificata in data 11.2.2013, con cui è stata ordinato il rispristino dello stato dei luoghi.
1.2. Avverso il suddetto provvedimento parte ricorrente ha articolato le seguenti censure:
a) mancata valutazione della