TAR Cagliari, sez. I, sentenza 2023-12-20, n. 202300990

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Sul provvedimento

Citazione :
TAR Cagliari, sez. I, sentenza 2023-12-20, n. 202300990
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Cagliari
Numero : 202300990
Data del deposito : 20 dicembre 2023
Fonte ufficiale :

Testo completo

Pubblicato il 20/12/2023

N. 00990/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00614/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sardegna

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 614 del 2023, proposto da
M S, rappresentato e difeso dall'avvocato O G T, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Azienda Socio Sanitaria Locale n. 1 di Sassari, non costituita in giudizio;

per l’accertamento del diritto (in rito ex art. 116 c.p.a.) all’accesso civico generalizzato esercitato con l’istanza presentata dal ricorrente volta a conoscere le marche dei test diagnostico-molecolari in vitro in grado di rilevare la presenza dell’RNA del virus SARS-CoV-2 e dunque del diritto di accedere, prendere visione ed estrarre copia integrale della documentazione suddetta;

- nonché per l’accertamento dell'obbligo di provvedere in relazione alla medesima istanza, mediante l’adozione di un provvedimento espresso.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 13 dicembre 2023 il dott. O M e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.

FATTO e DIRITTO



1. Il ricorrente espone che:

- in data 17.5.2023 ha presentato istanza all’Azienda Socio Sanitaria Locale n. 1 di Sassari, volta ad ottenere un accesso civico generalizzato ex art. 5, comma 2, del d.lgs. n. 33/2013, al fine di conoscere le marche dei test diagnostici molecolari in vitro , in grado di rilevare la presenza dell’RNA del virus SARS-CoV-2, utilizzati da ciascuno dei laboratori della Regione, ricompresi nell’elenco stilato dal Ministero della Salute, ai fini della valutazione statistica della diffusione della malattia COVID-19 nel nostro Paese;

- l’ASSL intimata è soggetto tenuto all’ostensione di documenti, ai sensi dell’art. 2- bis del D.L. 33/2013, e detiene i dati oggetto di accesso in quanto rientra tra i soggetti individuati dal Ministero della Salute che gestiscono laboratori presso i quali effettuare la diagnosi molecolare su campioni clinici respiratori;

- l’Amministrazione non ha fornito riscontro alle richieste di ostensione del ricorrente.



2. Con l’odierno ricorso il ricorrente agisce quindi ex art. 116 c.p.a., chiedendo che sia accertata e dichiarata l’illegittimità del silenzio serbato dall’Amministrazione, con condanna della stessa a provvedere sull’istanza, concludendo il procedimento con un provvedimento espresso, fissando il relativo termine e nominando, fin da subito, in caso di inosservanza, il commissario per provvedere in via sostitutiva a spese di controparte.



3. Nessuno si è costituito per l’Amministrazione.



4. Alla camera di consiglio del 13 dicembre 2023 la causa è passata in decisione.

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