TAR Torino, sez. II, sentenza 2015-03-14, n. 201500452
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Testo completo
N. 00452/2015 REG.PROV.COLL.
N. 00108/2013 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte
(Sezione Seconda)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 108 del 2013, proposto da:
Picca Bruno S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentata e difesa dagli avv.ti V A, A F, con domicilio eletto presso l’avv.to V A in Torino, corso Montevecchio, 50;
contro
Comune di Rivalta di Torino, in persona del sindaco pro tempore , rappresentato e difeso dall'avv. R Z, con domicilio eletto presso l’avv.to R Z in Torino, corso Re Umberto, 75;
Regione Piemonte, non costituita;
per l'annullamento
per l'accertamento dell'obbligo per il Comune di Rivalta di Torino di procedere alla correzione del vigente strumento urbanistico generale nella parte riguardante la disciplina delle aree di proprietà della società ricorrente ed in conformità a quanto rilevato nel presente gravame; e, di conseguenza,
per l'annullamento
della nota a firma congiunta dell'Assessore all'urbanistica, edilizia e paesaggio e del Dirigente del Settore politiche del territorio e dell'ambiente del Comune di Rivalta prot. n. 24180/64, datata 27 novembre 2012 e successivamente pervenuta a Picca Bruno s.r.l.;
nonchè, per l'annullamento
del vigente Piano Regolatore Generale del Comune di Rivalta di Torino nella parte in cui include le aree di proprietà della società ricorrente nella zona normativa denominata "BC1", priva di capacità edificatoria; nonchè di ogni altro atto presupposto, consequenziale e, comunque, connesso;
nonchè, in via subordinata, per l'accertamento
del diritto della società ricorrente ad essere risarcita per i danni patiti in ragione del comportamento gravemente colposo dell'Amministrazione resistente;
e per la condanna
dell'Amministrazione resistente a risarcire il danno subito con interessi e rivalutazione monetaria sino alla data di effettivo pagamento.
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Visto l'atto di costituzione in giudizio di Comune di Rivalta di Torino;
Viste le memorie difensive;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nell'udienza pubblica del giorno 25 febbraio 2015 la dott.ssa P M e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;
Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.
FATTO
Parte ricorrente ha adito l’intestato TAR deducendo di essere proprietaria dei terreni siti nel Comune di Rivalta, distinti a catasto al fg. 6, mapp. 916, 942, 945, 972, 974, classificata nell’ambito del P.R.G.C. approvato nel 1995 nella zona a destinazione residenziale CC1, avente indice fondiario pari a 0,30 mq/mq e con possibilità di edificazione subordinata alla presentazione di un PEC.
La società ricorrente realizzava un P.E.C.L.I., utilizzando solo in parte la capacità edificatoria delle aree di proprietà.
Con deliberazione n. 79/2005 il Comune adottava una variante generale al Piano Regolatore nell’ambito della quale i