TAR Bari, sez. III, sentenza 2013-02-22, n. 201300269
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N. 00269/2013 REG.PROV.COLL.
N. 00541/2008 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia
(Sezione Terza)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 541 del 2008, proposto da:
La Manacore Investur in Persona del Leg.Rapp.Sacco Vittorio, rappresentata e difesa dall'avv. E F, con domicilio eletto presso Fabrizio Lofoco in Bari, via Pasquale Fiore, 14;
contro
Ministero Trasporti in Persona del Ministro;Capitaneria di Porto di Manfredonia, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distr.le Stato Di Bari, domiciliata in Bari, via Melo, 97;
per l'annullamento
dell’ingiunzione di demolizione e sgombero di recinzioni realizzate dal confine demaniale marittimo;
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Visto l'atto di costituzione in giudizio di Capitaneria di Porto di Manfredonia;
Viste le memorie difensive;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nell'udienza pubblica del giorno 21 febbraio 2013 il dott. Roberto Michele Palmieri e uditi per le parti i difensori Fabrizio Lofoco e Giovanni Cassano;
Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.
FATTO e DIRITTO
È impugnata la nota in epigrafe, con la quale l’amministrazione resistente ha ingiunto alla ricorrente – proprietaria del complesso turistico “Hotel Gusmay”, sito in Peschichi – di demolire e sgomberare a proprie spese le due recinzioni di mt 2 poste lateralmente alla spiaggia Gusmay.
A sostegno del proprio ricorso, la ricorrente ha dedotto i seguenti profili di illegittimità, appresso sintetizzati: 1) violazione degli artt.