N. 10315/2013 REG.PROV.COLL.

N. 08178/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 8178 del 2009, proposto da:
V R I, rappresentato e difeso dall'avv. G S, con domicilio eletto presso Fabrizio Lofoco in Roma, v.le G. Mazzini, 6;

contro

Ministero dell'Economia e delle Finanze, Comando Generale della Guardia di Finanza, rappresentati e difesi ope legis dall’Avvocatura generale dello Stato, presso la quale domiciliano ex lege, in Roma, via dei Portoghesi, 12;

nei confronti di

G F, n.c.;

per l'annullamento

- della graduatoria di merito per il conferimento della qualifica di Luogotenente - anno 2007 - contingente ordinario e mare, pubblicata il 22.06.2009 sul sito intranet della Guardia di Finanza, nella parte in cui colloca il ricorrente al 1473° posto del contingente ordinario;

- della scheda n. 764/T compilata dalla Commissione giudicatrice per il conferimento della qualifica di Luogotenente - anno 2007, nella parte in cui al ricorrente viene assegnato il punteggio negativo di 1,05;

- in parte qua , e nei limiti di interesse, - del verbale di riunione della Commissione giudicatrice del 22.06.2009 di approvazione della graduatoria per il conferimento della qualifica di Luogotenente - anno 2007;

- di ogni altro atto precedente, conseguente e comunque connesso a quelli impugnati, ancorché non conosciuto, compresi i verbali della Commissione giudicatrice, con espressa riserva di motivi aggiunti;
nonché per l’accertamento, del diritto del Maresciallo Autante I ad ottenere una corretta valutazione degli elementi positivi e negativi e attribuzione del punteggio, così come previsto dalla procedura di selezione per titoli per il conferimento della qualifica di Luogotenente predisposta dal Comando Generale della Guardia di Finanza, con conseguente avanzamento in graduatoria;
nonché, ancora, per il risarcimento dei danni subiti dal ricorrente in conseguenza dell’adozione degli atti impugnati.

Visto il ricorso con i relativi allegati;

Visto l’atto di costituzione in giudizio del Ministero dell'Economia e delle Finanze;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore alla pubblica udienza del giorno 6 novembre 2013 il Cons. Silvia Martino;

Nessuno presente per le parti;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue:

FATTO e DIRITTO

1. Il ricorrente ha partecipato alla procedura di selezione, per titoli, per il conferimento della qualifica di Luogotenente ai Marescialli Autanti del Corpo della Guardia di Finanza per l’anno 2007.

La selezione, espone, prevedeva il conferimento di n. 575 qualifiche (di cui 525 per il contingente ordinario), riservate ai Marescialli Autanti del Corpo della Guardia di Finanza, in servizio alla data del 31 dicembre dell’anno per il quale veniva effettuata la stessa selezione.

Dopo avere acquisito copia della graduatoria di merito (in cui figura al posto n. 1473) e della scheda di valutazione, egli ha appreso che la Commissione gli aveva assegnato un punteggio positivo di 14,64, unitamente a quello, negativo, di 1,05.

Avverso siffatta valutazione è quindi insorto, deducendo:

1) VIOLAZIONE ED ERRATA APPLICAZIONE DELL’ART. 9 DELLA DETERMINAZIONE DEL CAPO DEL I REPARTO DEL COMANDO GENERALE N. 241673/08 DEL 28