TAR Ancona, sez. I, sentenza 2010-01-25, n. 201000001

N. 00001/2010 REG.SEN.

N. 00469/1997 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per le Marche

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso n. 469 dell’anno 1997 Reg. Gen., proposto dai dr.ri R R, C A, T L, T S, F A, M L, T V, A F e F C, tutti rappresentati e difesi dagli avv.ti S G e D M, anche disgiuntamente, con domicilio eletto in Ancona, alla Via Menicucci, n. 1, presso lo studio dell’avv. S. G;

contro

- l’Azienda Sanitaria U.S.L. N. 10 di Camerino, in persona del Direttore Generale in carica, rappresentata e difesa dall’avv. G G, con domicilio eletto in Ancona, alla Piazza del Plebiscito, n. 55, presso lo studio dell’avv. M B;

a) per l'annullamento

della deliberazione del Commissario Straordinario dell’Azienda Sanitaria U.S.L. N. 10 di Camerino n. 62 in data 5.2.1997, con la quale si è stabilito:

a) di prendere atto della deliberazione della G.R. delle Marche n.3681 in data 2.12.1996, che aveva parzialmente approvato l’atto deliberativo dell’Azienda U.S.L. n. 10 di Camerino n. 371 dell’11.11.1996;

b) di procedere pertanto al recupero, nei confronti dei ricorrenti, delle somme a fianco di ciascuno di loro indicate in quanto indebitamente corrisposte sino al 30.4.1995, secondo l’analitico conteggio di quanto erogato in più rispetto al dovuto in premessa evidenziato, oltre agli interessi legali ed alla rivalutazione monetaria e precisamente:

- dr. R R ………………. L. 12.183.320;

- dr. C A ………………… L. 8.216.657;

- dr.ssa T L ………………... L. 4.533.328;

- dr. T S ………………….. L. 15.016.649;

- dr. F A ……………... L. 2.833.333;

- dr. M L ………………… L. 15.016.649;

- dr. T V …..…….……… L. 13.656.650;

- dr. A F ……………… L. 13.883.317;

- dr. F C …………………. L. 11.333.320;

c) di attivarsi per il recupero delle somme effettuando trattenute mensili di L. 283.333, pari all’importo da percepire dal 3.12.1996 per l’applicazione dell’art. 116 del D.P.R. 384/1990.

…………………….... b) e per la condanna ………….………….

dell’Azienda Sanitaria U.S.L. N. 10 di Camerino alla restituzione, in favore dei ricorrenti, delle somme che agli stessi dovessero essere illegittimamente ripetute nelle more del giudizio, maggiorate degli interessi legali e degli accessori.

Visto il ricorso, notificato in data 9.4.1997, con i relativi allegati;

Visto l’atto di costituzione in giudizio dell’Azienda Sanitaria U.S.L. N. 10 di Camerino, in persona del Direttore Generale in carica, depositato in data 16.1.1998;

Viste le memorie prodotte il 29.12.2006 dai ricorrenti ed il 19.12.2006 dall’Azienda Sanitaria U.S.L. N. 10, a sostegno delle rispettive difese;

Visti gli atti tutti della causa;

Relatore, alla pubblica udienza del 10 gennaio 2007, il Consigliere avv. L T;

Udito l'avv. D M per i ricorrenti e l’avv. R G, in sostituzione dell’avv. G G, per l’Amministrazione resistente.

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue:

FATTO

1. Con atto deliberativo n. 236 del 25.5.1993 l’Amministratore Straordinario dell’Unità Sanitaria Locale N. 18 di San Severino Marche, dovendo dare attuazione all’art. 116 del D.P.R. 28.11.1990, n. 384, determinò che presso la stessa U.S.L. erano disponibili n. 14 moduli per il personale sanitario e n. 1 modulo per il personale veterinario.

L’art. 116 citato aveva istituito e disciplinato i “moduli” quali settori organizzativo-funzionali più specializzati all’interno delle divisioni e/o dei dipartimenti sanitari, ai quali andava preposto il personale medico e quello veterinario di posizione funzionale “intermedia” (cioè subapicale: aiuti medici e coadiutori veterinari, 10° livello retributivo), che diveniva così tributario di una indennità specialistica maggiorata.

L’individuazione dei moduli, stando al terzo comma dell’art. 116, andava effettuata sulla base delle reali esigenze di servizio, ritenendosi funzionale con l’organizzazione un rapporto medio complessivo pari al doppio della dotazione organica del personale in posizione funzionale medico apicale e non potendosi comunque superare il 50% della dotazione organica complessiva dei posti di posizione funzionale intermedia prevista nelle piante organiche definitive o provvisorie dell’Ente, percentuale questa che andava calcolata tenuto conto anche della trasformazione prevista ai sensi dell’art. 78, comma 3° del D.P.R. n. 384/1990 (cioè della trasformazione del 30% dei posti degli assistenti medici in altrettanti posti di aiuti). L’attribuzione della responsabilità dei moduli conseguiva ad una procedura selettiva, cui era ammesso il personale di posizione funzionale intermedia in possesso di speciali requisiti di anzianità e di titoli;
procedura che doveva essere affidata ad uno speciale collegio tecnico, il quale procedeva alla valutazione degli aspiranti secondo i criteri previsti dal D.M. 30.1.1982 sui concorsi del personale delle UU.SS.LL.: vedi l’art. 116, comma 4°.

2. Ma la Regione Marche - cui era traslata la competenza a svolgere l’attività di controllo sugli atti delle unità sanitarie locali (non su tutti gli atti, ma solo su quelli indicati) dopo l’abolizione del controllo da parte dei Comitati regionali di controllo disposta dall’art. 4, comma 8° della legge finanziaria 30.12.1991, n° 412 – con delibera di Giunta n.3407 del 19.7.1993 annullò l’atto deliberativo n. 236 del 25.5.1993 della U.S.L. 18 di San Severino Marche. Dal documento istruttorio fatto proprio dalla Giunta Regionale nella delibera n. 3407/1993 si evince che i rilievi di illegittimità determinanti l’annullamento consistevano:

- nell’aver proceduto all’istituzione di moduli anche tenuto conto della trasformazione dei posti di assistente ad aiuto ex art. 78 del D.P.R. 384/1990, mentre la relativa delibera disponente detta trasformazione era stata annullata dalla Regione;

- nella carenza di motivazione e nella inosservanza di norme interne (si era omesso di attestare che l’istituzione dei moduli individuati risaliva all’1.12.1990 ed era tuttora in atto, contrariamente a quanto indicato dalla circolare Dip. Funz. Pubbl. n. 18 del 24.4.1993).

3. Con atto deliberativo n. 516 del 3.11.1993, dal contenuto in tutto e per tutto simile al precedente n. 236 del 25.5.1993, l’Amministratore Straordinario dell’U.S.L. N. 18 di San Severino Marche tornò a stabilire che presso la U.S.L. erano disponibili n. 14 moduli per il personale sanitario e n. 1 modulo per il personale veterinario.

L’atto deliberativo in questione non fu inviato alla Regione Marche per il controllo preventivo di legittimità.

Cionondimeno di esso è stata attestata l’intervenuta esecutività in data 24 novembre 1993 “essendo trascorsi 10 giorni dalla pubblicazione all’Albo degli Atti Ufficiali della U.S.L., a norma dell’art. 47, 2° comma Legge 8 giugno 1990, n. 142” [analoga attestazione risultava peraltro apposta sull’atto deliberativo n. 236 del 25.5.1993].

4. Con deliberazione n. 522 dell’8.11.1993 l’Amministratore Straordinario dell’U.S.L. N. 18, sulla scorta del sopra detto atto n. 516 in data 3.11.1993, provvedeva:

1) ad individuare i seguenti n. 11 moduli [in relazione ai posti del personale medico e veterinario di posizione funzionale intermedia già esistenti in P.O.]:

- Divisione di medicina …………… n.1 Modulo (Malattie

…………………………………….. dismetaboliche-epatiche)

- Divisione di chirurgia …………… n. 1 Modulo (Chirurgia

…………………………………….. Laparoscopica ed endoscopia

……………………………………. digestiva)

- Divisione di ostetricia …………… n. 1 Modulo (Diagnostica

…………………………………….. ostetrica)

- Divisione di oculistica …………… n. 1 Modulo (Fluorangiogra-

………………………………..…… fia – Terapia laser)

- Divisione di pediatria ….………… n. 1 Modulo (Neonatologia)

- Servizio di anestesia ………..…… n. 1 Modulo (Terapia antalgica)

- Servizio di radiologia ….………… n. 1 Modulo (Senologia)

- Laboratorio analisi ……….……… n. 1 Modulo (Allergopatie)

- 1° Servizio sanitario ………..…… n. 1 Modulo (Medicina legale)

- Igiene e Sanità pubblica ………… n. 1 Modulo (Epidemiologia e

…………………………………….. Sanità Pubblica)

- Servizio Veterinario …………….. n. 1 Modulo (Organizzazione e

…………………………..………… gestione del lavoro nel 2°

……………………………………. distretto)

………………………….............… ________________________

………………………… Totale …… n. 11 Moduli

2) a soprassedere per i seguenti 4 moduli derivanti dalla trasformazione dei posti di assistente medico ex art. 78 del D.P.R. n.384/1990 in attesa della approvazione definitiva da parte della Regione Marche dell’atto relativo all’applicazione dello stesso art. 78:

- Divisione di medicina .. n. 2 moduli (Cardiologia ed ematologia);

- Divisione di chirurgia .. n. 2 moduli (Urologia ed endoscopia

……………………..….. urologica;
Pronto Soccorso chirurgico)

3) ad emettere n. 11 avvisi interni per l’attribuzione della responsabilità degli 11 moduli sopra specificati al punto 1).

5. La procedura amministrativa per l’attribuzione della responsabilità di taluni moduli aveva corso, con la costituzione dei Collegi Tecnici preposti alle operazioni di valutazione degli aspiranti, con lo svolgimento delle relative procedure selettive ed, infine, con l’adozione, da parte dell’Amm. Straordinario dell’U.S.L. N. 18, dei formali provvedimenti di conferimento di responsabilità delle strutture al personale avente titolo.

6. La documentazione relativa alla nomina dei collegi tecnici ed all’attività valutativa dai collegi svolta non è stata depositata agli atti. Risultano, invece, documentate le comunicazioni dei provvedimenti di conferimento della responsabilità dei moduli (ovvero, in un caso, il provvedimento formale del conferimento stesso) riguardanti i seguenti sanitari e veterinari:

- dr. R R - Modulo “Malattie dismetaboliche-

……………………….. epatiche” – Del. N. 628 del 27.12.1993

……………………….. decorrenza dall’1.10.1991.

- dr. C A - Modulo “Chirurgia laparoscopica ed

……………………… endoscopia digestiva” – Del. N. 627

……………………… del 27.12.1993;
decorrenza dall’1.12.1992.

- dr.sa T L - Modulo “Neonatologia” – Del. N. 247 del

……………………… 26.5.1994;
decorrenza dall’1.1.1994.

- dr. T S - Modulo “Terapia antalgica”;
decorrenza

…………………….. dall’1.12.1990;

- dr. F A - Modulo “Ecografia” – Del. n. 474 del

………………………… 24.10.1994;
decorrenza dall’1.7.1994;

- dr. M L - Modulo “Allergopatie” – Del. n. 246 del

……………………… 26.5.1994;
decorrenza dall’1.12.1990;

- dr. T V - Modulo Veterinario “Organizzazione e

……………………… gestione del lavoro nel 2° distretto” – Del.

……………………… n. 73 del 21.2.1994;
decorrenza

……………………… dall’1.12.1990;

- dr. A F - Modulo “Ematologia” – Del. n. 389 del

………………………… 25.8.1994;
decorrenza dall’1.2.1991;

- dr. F C - Modulo “Attività prevenzione – cura della

……………………… ipertensione e malattie vascolari

……………………… periferiche” – Del. n. 408 del 12.9.1994;

……………………… decorrenza dall’1.1.1992.