TAR Bari, sez. II, sentenza 2024-11-21, n. 202401202
Sintesi tramite sistema IA Doctrine
L'intelligenza artificiale può commettere errori. Verifica sempre i contenuti generati.
Segnala un errore nella sintesiSul provvedimento
Testo completo
Pubblicato il 21/11/2024
N. 01202/2024 REG.PROV.COLL.
N. 00666/2024 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia
(Sezione Seconda)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 666 del 2024, proposto da -OMISSIS- e -OMISSIS-, in qualità di eredi di -OMISSIS-, rappresentati e difesi dall'avv. F F e dall’avv. E M, elettivamente domiciliati in Bari, via Principe Amedeo n. 198 (studio Liuni), con domicilio digitale p.e.c., come da Registri di Giustizia;
contro
Ministero della Salute, in persona del Ministro p. t., rappresentato e difeso dall’Avvocatura distrettuale dello Stato, presso la cui sede in Bari, via melo n. 97, sono legalmente domiciliati,
per l’ottemperanza
al giudicato formatosi sulla sentenza n. 1610/2023 pubblicata il 30.10.2023 della Corte di Appello di Bari – III Sezione Civile (n.r.g. 621/2022), in relazione alla parte del decisum avente a oggetto la sorte capitale e gli accessori del credito, con cui è stata riformata la decisione di cui alla sentenza del Tribunale di Bari – III Sez. Civile n. 4294, depositata in data 29.11.2021 (laddove “ ridetermina in € 68.253,37 oltre a interessi legali maturati su € 53.658,31 dal 18.11.2010 - e sulla stessa somma via via rivalutata annualmente - al saldo la somma di cui al punto 2) del dispositivo della sentenza impugnata, che per il resto conferma integralmente ”), nominando sin da ora, ove occorra, un commissario ad acta , che provveda in luogo dell’inadempiente Ministero della Salute;
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Visto l'atto di costituzione in giudizio di Ministero della Salute;
Visto l'art. 114 cod. proc. amm.;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore, nella camera di consiglio del giorno 19 novembre 2024, il dott. Orazio Ciliberti;
Ritenuto e considerato, in fatto e diritto, quanto segue.
FATTO e DIRITTO
I - La sig.ra -OMISSIS- conveniva in giudizio il Ministero della Salute dinanzi al Tribunale Civile di Bari (n.r.g. 8592/2017), chiedendone la condanna al risarcimento del danno subìto, a seguito di epatopatia contratta in conseguenza di contagio derivante da trasfusione di sangue infetto.
Con sentenza n. 4294/2021, depositata in data 29.11.2021, il Tribunale di Bari – III Sezione civile così provvedeva: “ 1) accoglie la domanda per quanto di ragione e, per l'effetto, dichiara la responsabilità extracontrattuale del Ministero della Salute in ordine all'evento illecito dedotto in giudizio; 2) condanna il Ministero della Salute, in persona del Ministro p. t., al pagamento in favore di parte attrice della