TAR Firenze, sez. II, sentenza 2014-07-03, n. 201401188

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Sul provvedimento

Citazione :
TAR Firenze, sez. II, sentenza 2014-07-03, n. 201401188
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Firenze
Numero : 201401188
Data del deposito : 3 luglio 2014
Fonte ufficiale :

Testo completo

N. 00549/2014 REG.RIC.

N. 01188/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00549/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 549 del 2014, proposto dalla sig.ra F Z, rappresentata e difesa dall'avv. G D R, con domicilio eletto presso il suo studio in Firenze, viale Matteotti 25;

contro

Ministero della Salute in persona del Ministro p.t., rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura distr.le dello Stato e domiciliato in Firenze, via degli Arazzieri 4;

per l'ottemperanza

al giudicato formatosi sulle sentenze n. 699/2009 e n. 1421/2011 del Tribunale di Firenze - Sezione Lavoro.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio del Ministero della Salute;

Viste le memorie difensive;

Visto l 'art. 114 cod. proc. amm.;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 12 giugno 2014 il dott. Carlo Testori e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.


FATTO e DIRITTO

1) Con sentenza 16 giugno 2009 n. 699, il Giudice del Lavoro di Firenze ha dichiarato il diritto della sig.ra F Z " alla rivalutazione dell’assegno ex L. 210/1992 di cui è titolare dal dicembre 2001, anche nella parte denominata <indennità integrativa> " e ha condannato il Ministero della Salute " al pagamento in favore della stessa delle differenze conseguenti, con interessi dalle singole scadenze mensili al saldo " nonché delle " spese di lite liquidate in € 1800 di cui 950 di onorari oltre iva e cap ". Tale sentenza è passata in giudicato (come da attestazione in data 8 marzo 2011 della Cancelleria del Tribunale di Firenze).

La sig.ra Zagli ha successivamente agito in via monitoria ottenendo, con il decreto ingiuntivo n. 577/2010, il riconoscimento di un credito pari a € 17.987,79 a titolo di differenze sulle prestazioni maturate per effetto della sua rivalutazione nel periodo dal dicembre 1997 al luglio 2009, oltre interessi legali da quest'ultima data. Contro tale decreto il Ministero della Salute ha proposto opposizione, decisa dal Tribunale di Firenze con la sentenza n. 1421 del 29 novembre 2011 che ha revocato il decreto ingiuntivo opposto e ha condannato il Ministero opponente al

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