TAR Roma, sez. 1Q, sentenza breve 2024-02-09, n. 202402543

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Sul provvedimento

Citazione :
TAR Roma, sez. 1Q, sentenza breve 2024-02-09, n. 202402543
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Roma
Numero : 202402543
Data del deposito : 9 febbraio 2024
Fonte ufficiale :

Testo completo

Pubblicato il 09/02/2024

N. 02543/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00846/2024 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Prima Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 846 del 2024, proposto da
-OMISSIS-, rappresentato e difeso dagli avvocati Claudio Caiffi, Giulia Padovani, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;



contro

Ministero dell'Interno, Dipartimento di pubblica sicurezza, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;



per l'annullamento, previa sospensione dell’efficacia:

- del giudizio datato 30 ottobre 2023, notificato in pari data, con il quale il ricorrente è stato ritenuto NON IDONEO al servizio di Polizia per il seguente motivo relativo a carenza dei requisiti psico-fisici previsti dal D.M. 30 giugno 2003 n. 198: -OMISSIS-” ai sensi dell'art. 3, comma 2, riferimento Tabella 1, punto 8, lettera b) e punto 9 del D.M. 30 giugno 2003, n. 198”, espresso dalla commissione medica nominata con Decreto del Capo della Polizia – Direttore generale della pubblica sicurezza dell’8 agosto 2023, per l'accertamento dei requisiti psico-fisici dei candidati al concorso pubblico, per titoli ed esami, per l'assunzione di 2.138 allievi agenti della Polizia di Stato, riservato ai volontari in ferma prefissata di un anno o quadriennale ovvero rafferma annuale in servizio o in congedo, in possesso dei requisiti prescritti, indetto con decreto del Capo della Polizia – Direttore generale della pubblica sicurezza del 30 gennaio 2023, pubblicato sul portale unico del reclutamento del Dipartimento della funzione pubblica;

- del decreto di approvazione della graduatoria di merito e della dichiarazione dei vincitori del concorso pubblico, per esame e titoli, per l'assunzione di 2.138 allievi agenti della Polizia di Stato, riservato ai volontari in ferma prefissata di un anno o quadriennale ovvero rafferma annuale in servizio o in congedo, indetto in data 30 gennaio 2023, pubblicato in data 22 novembre 2023;

- di tutte le operazioni compiute e le valutazioni espresse dalla commissione medica nominata con Decreto del Capo della Polizia – Direttore generale della pubblica sicurezza dell’8 agosto 2023, per l'accertamento dei requisiti psico-fisici e precisamente degli accertamenti effettuati dalla commissione medica, mediante somministrazione di test, questionari, colloqui ed altre metodiche, al fine di verificare il possesso dell'idoneità fisica in capo al ricorrente;

- del provvedimento ove già adottato, non notificato – del quale il ricorrente ignora gli estremi di data e di numero nonché il contenuto – di esclusione dello stesso dal concorso sopra indicato, posto che il giudizio di non idoneità ivi impugnato, quale giudizio definitivo, è propedeutico alla emanazione del provvedimento di esclusione dal concorso;

- di ogni altro atto, connesso, collegato, presupposto, conseguenziale, a quelli sopra impugnati ed in ogni caso lesivo dell'interesse del ricorrente alla corretta valutazione e partecipazione alla suddetta procedura concorsuale;

PER LA DISAPPLICAZIONE

del D.M. 198/2003, con particolare riferimento all'art. 3, comma 2, con rinvio alle ipotesi di inidoneità previste nell'allegata Tabella 1, nn. 8, lett. b), e 9

E PER L'ADOZIONE DELLE MISURE CAUTELARI COLLEGIALI

volte all'adozione di ogni provvedimento utile ad ottenere il riesame del ricorrente mediante la ripetizione della prova di accertamento psicofisico comprensiva di colloquio, all'uopo incaricando la commissione che ha già reso il giudizio gravato, in diversa composizione e, in caso di idoneità l'ammissione, se del caso con riserva, del ricorrente al proseguo dell'iter concorsuale e nello specifico allo svolgimento degli accertamenti attitudinali ed alla valutazione dei titoli ed essere così inserito nella relativa graduatoria nonché ammesso a partecipare

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