TAR Roma, sez. 3T, ordinanza collegiale 2019-05-06, n. 201905648

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Sul provvedimento

Citazione :
TAR Roma, sez. 3T, ordinanza collegiale 2019-05-06, n. 201905648
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Roma
Numero : 201905648
Data del deposito : 6 maggio 2019
Fonte ufficiale :

Testo completo

Pubblicato il 06/05/2019

N. 11004/2012 REG.RIC.

N. 05648/2019 REG.PROV.COLL.

N. 11004/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Terza Ter)

ha pronunciato la presente

ORDINANZA

sul ricorso numero di registro generale 11004 del 2012, proposto da:


Coal Water Fuels Italia s.p.a., in persona del liquidatore G F C, il quale dichiara di agire anche in proprio, rappresentati e difesi dall’avv. E D V presso il cui studio in Roma, via Gallia, 122, hanno eletto domicilio;


contro

Ministero dello sviluppo economico, in persona del Ministro in carica, rappresentato e difeso dall’Avvocatura generale dello Stato presso i cui uffici in Roma, via dei Portoghesi, 12, è domiciliato;

nei confronti

Banco di credito sardo s.p.a. c/o Mediocredito sardo;
Commissario giudiziale della Coal Water Fuels Italia s.p.a.;

per l'annullamento

- del decreto del Ministero dello sviluppo economico – Dipartimento per lo sviluppo e la coesione economica – n. 1211 dell’1.8.2012 (comunicato con nota del 10.9.2012, prot. 29828), recante revoca delle agevolazioni ex l. n. 64/86 alla Coal Water Fuels Italia s.p.a. concesse con provvedimento del 9.8.1995 e recupero dell’importo di euro 9.841.365,10 per la quota di contributo già erogata, maggiorato di interessi;

- di tutti gli atti presupposti richiamati nell’anzidetto decreto di revoca e in particolare della comunicazione di avvio del procedimento del 30.4.2012 (prot. 14713), degli atti concernenti gli accertamenti di spesa svolti il 22 e 23.5.2003 e 3.12.2007 nonché degli atti relativi alle indagini della Guardia di finanza;

e per la condanna

al risarcimento del danno ingiusto ex art. 30 c.p.a., oltre interessi e rivalutazione monetaria.


Visti il ricorso e i relativi allegati;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Visto l'atto di costituzione in giudizio dell’amministrazione intimata;

Relatore nell’udienza pubblica del 27 marzo 2019 il cons. M.A. di Nezza e uditi per le parti i difensori, anche sulla questione di competenza territoriale indicata dal Collegio (come da verbale);


Rilevato che la società ricorrente ha impugnato il provvedimento con cui il Ministero dello sviluppo economico ha disposto la revoca delle agevolazioni ex l. n. 64/1986 relative alla realizzazione di un’iniziativa imprenditoriale nel Comune di Santa Giusta, in provincia di Oristano, e il recupero delle somme erogate (agevolazioni chieste con istanza rivolta all’Agensud il 17.10.1991 e provvisoriamente concesse con d.m. 9.8.1995);

Considerato :

- che tale provvedimento esaurisce i propri effetti nel territorio della Regione Sardegna, ove è localizzata l’anzidetta iniziativa e nel quale le agevolazioni verrebbero utilizzate;

- che pertanto, alla luce del pacifico orientamento della Sezione (v. ex multis ordd. 16 febbraio 2018, n. 1839, 18 marzo 2016, n. 3391, 21 dicembre 2015, n. 14312, e 20 luglio 2015, n. 9753), in applicazione del criterio di cui all’art. 13, co. 1, 2° per., c.p.a., prevalente su quello della sede dell’autorità emanante, la controversia è di competenza del T.a.r. Sardegna (poiché gli “effetti diretti” sono “limitati all’ambito territoriale” innanzi precisato);

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