TAR Milano, sez. IV, ordinanza collegiale 2009-06-10, n. 200900140
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N. 00140/2009 REG.ORD.COLL.
N. 01071/2000 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia
(Sezione Quarta)
ha pronunciato la presente
ORDINANZA
Sul ricorso numero di registro generale 1071 del 2000, proposto da:
M E M e M M, rappresentate e difese dall'avv. U G, con domicilio eletto presso U G in Milano, via Cesare Battisti 21;
contro
Comune di Seregno, rappresentato e difeso dall'avv. C C, con domicilio eletto presso Giorgio Barbini in Milano, via Guglielmo Rontgen, 18;
per l'annullamento
del decreto del Presidente del TAR Lombardia n. 1473 del 3.3.2009, con cui è stata dichiarata l’improcedibilità del ricorso RG 1071/2000, per sopravvenuta carenza di interesse.
Visto il ricorso con i relativi allegati;
Visti tutti gli atti della causa;
Vista la domanda di annullamento del decreto presidenziale n. 1473/2009, presentata in via di opposizione ex art. 26 legge 1034/1971 dalle parti ricorrenti;
Visto l'atto di costituzione in giudizio di Comune di Seregno;
Relatore nella camera di consiglio del giorno 09/06/2009 il dott. Giovanni Zucchini e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;
La Segreteria del TAR Lombardia, in data 12 febbraio 2009, dava notizia al difensore degli esponenti del decorso del termine quinquennale di cui all’art. 9, comma 2, della legge 205/2000, come modificato dalla legge 133/2008.
Il successivo 17 febbraio 2009, il difensore dei ricorrenti, avv. U G, trasmetteva via fax alla Segreteria del TAR copia del suddetto avviso, unitamente alla dichiarazione, datata 16.2.2009 e sottoscritta dal solo avv. G, con la quale si attestava il venir meno dell’interesse alla decisione del ricorso.
Di conseguenza, con decreto n. 1473 del 3.3.2009, il Presidente del