TAR Brescia, sez. II, sentenza 2019-01-21, n. 201900060

Pubblicato il 21/01/2019

N. 00060/2019 REG.PROV.COLL.

N. 00833/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

sezione staccata di Brescia (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 833 del 2018, proposto da
P M, rappresentato e difeso dagli avvocati Francesco Ne, B Mri, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio Francesco Ne in Brescia, via S.p.A.lto San Marco 1;

contro

U.T.G. - Prefettura di Brescia, Ministero dell'Interno, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distrettuale Stato, domiciliata ex lege in Brescia, via S. Caterina, 6;

per l'annullamento

del diniego tacito della Prefettura di Brescia di accesso agli atti afferenti alla pratica di cittadinanza del ricorrente;

nonché per l'accertamento del diritto del ricorrente di prendere visione ed estrarre copia della documentazione suddetta; e la condanna della Prefettura di Brescia all'ostensione dei documenti richiesti

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti gli atti di costituzione in giudizio di U.T.G. - Prefettura di Brescia e di Ministero dell'Interno;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 17 gennaio 2019 la dott.ssa Alessandra Farina e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Richiamato quanto disposto con ordinanza istruttoria n. 1173 del 7.12.2018 con la quale sono stati chiesti chiarimenti all’amministrazione intimata nei termini di seguito riportati:

“Espone parte ricorrente di aver presentato domanda di riconoscimento della cittadinanza italiana ai sensi dell’art. 9, comma 1 lettera f) della Legge 91/92: l’istanza, tuttavia, è stata respinta dal Ministero dell’Interno con provvedimento del 28.6.2016 che il ricorrente provvedeva ad impugnare davanti al TAR Lazio.

Avendo necessità di