TAR Milano, sez. IV, sentenza 2021-09-29, n. 202102082

Pubblicato il 29/09/2021

N. 02082/2021 REG.PROV.COLL.

N. 01701/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1701 del 2020, proposto dal Sig. -OMISSIS-, rappresentato e difeso dall'avvocato Claudio Morandotti, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

ALER Milano - Azienda Lombarda Edilizia Residenziale, rappresentata e difesa dall'avvocato Cristoforo Vinci, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

del provvedimento ALER di decadenza dall'assegnazione dell'alloggio del 16 giugno 2020.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio di ALER Milano - Azienda Lombarda Edilizia Residenziale;

Visti tutti gli atti della causa;

Data per letta nell'udienza pubblica del giorno 23 settembre 2021 la relazione della dott.ssa Katiuscia Papi e uditi per le parti i difensori presenti, come specificato nel verbale;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.

FATTO

1. Il Sig. -OMISSIS- è assegnatario di un alloggio e.r.p. ubicato in Milano, Via -OMISSIS-, di proprietà di ALER Milano, ove lo stesso risiede dal 2008.

Il Sig. -OMISSIS-, già -OMISSIS-p. e p. dall’art. 612 bis c.p. (e di altre ipotesi), con sentenza del Tribunale di Milano del 9 luglio 2018 veniva assolto dai reati ascrittigli in quanto non imputabile, poiché totalmente incapace di intendere e volere al momento dei fatti. Il Sig. -OMISSIS- risultava invero -OMISSIS-. Per tali ragioni il Sig. -OMISSIS-, dal 14 gennaio 2019, si trova -OMISSIS-“-OMISSIS-, individuata dal Magistrato di Sorveglianza.

2. Con raccomandata ritirata dal custode dell’immobile di Via -OMISSIS- il 10 marzo 2020, ALER aveva comunicato al Sig. -OMISSIS- l’avvio del procedimento di decadenza dell’assegnazione dell’alloggio, per il mancato uso ultrasemestrale dell’unità immobiliare.

Venuta a conoscenza della circostanza, la Sig.ra-OMISSIS--OMISSIS-, familiare dell’odierno ricorrente, con propria comunicazione via mail del 12 marzo 2020 (in atti), rendeva note all’ente gestore le ragioni che avevano costretto l’assegnatario all’allontanamento dall’appartamento. Tale missiva veniva successivamente riscontrata da ALER, che chiedeva documentazione ulteriore, puntualmente fornita dalla Sig.ra -OMISSIS- e dalla comunità -OMISSIS-.

3. Cionondimeno, con provvedimento del 16 giugno 2020 ALER disponeva la decadenza dall’assegnazione dell’alloggio in favore di -OMISSIS-, ai sensi dell’art. 25 comma 1 lettera c) del R.R. 4/2017, con la seguente motivazione: « considerato che si è accertato con sopralluoghi del 20.4.2018, del 24.9.2018 e del 20.2.2020 che l’immobile -OMISSIS- a Milano non risulta da lei abitato; considerato inoltre che tale fattispecie rientra nella causa di decadenza dall’assegnazione prevista dall’art. 25 R.R. 4/2017, co. 1 lett. c); […] constatato che a