TAR Roma, sez. II, sentenza 2017-07-20, n. 201708776
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Testo completo
Pubblicato il 20/07/2017
N. 08776/2017 REG.PROV.COLL.
N. 03938/2017 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio
(Sezione Seconda)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 3938 del 2017, proposto da F Z, S Z, rappresentati e difesi dagli avvocati F M, C M M, con domicilio eletto presso lo studio F M in Roma, largo Nicola Spinelli, 5;
contro
Roma Capitale, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall'avvocato E M, con domicilio eletto presso il suo studio in Roma, via del Tempio di Giove N. 21;
per l’accertamento
dell’obbligo di Roma Capitale di provvedere sulla istanza-diffida delle ricorrenti inviata a mezzo pec e ricevuta in data 6.2.2017 con la quale l’Amministrazione capitolina è stata invitata a sottoscrivere, entro il termine di trenta giorni assegnato, l’atto di quietanza avanti al notaio incaricato dalle ricor-renti, ovvero a fornire comunque quietanza dell’avvenuto pagamento a mezzo di atto idoneo alla trascrizione ai sensi di quanto previsto dagli artt. 2656 e ss. c.c..
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Visto l'atto di costituzione in giudizio di Roma Capitale;
Viste le memorie difensive;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nella camera di consiglio del giorno 12 luglio 2017 il dott. R P e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;
Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.
FATTO e DIRITTO
Con ordinanza del 6.11.2014 resa nel procedimento avente r.g. 1166/2013 e passata in giudicato, il Tribunale di Roma ha disposto il trasferimento in favore delle ricorrenti Stefania e F Z di un terreno di proprietà di Roma Capitale, sito in Roma, località Tor Tre Teste, distinto in catasto al foglio 649 partt. 1207 e 1213 di complessivi mq 1808, condizionando l’effetto traslativo al pagamento dell’importo di € 53.516,80 oltre IVA (per un totale IVA compresa di € 65.290,50) in favore dell’Amministrazione resistente.
Le ricorrenti il 14.11.2014 provvedevano ad effettuare il pagamento a mezzo bonifico in favore di Roma Capitale e la Ragioneria