TAR Roma, sez. 2Q, sentenza 2023-03-20, n. 202304800
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Testo completo
Pubblicato il 20/03/2023
N. 04800/2023 REG.PROV.COLL.
N. 09485/2011 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio
(Sezione Seconda Quater)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 9485 del 2011, integrato da motivi aggiunti, proposto da
Algidosia s.r.l., in persona del legale rappresentante p.t. , rappresentata e difesa dagli avv.ti C C e G B, presso lo studio dei quali in Roma, via dei Condotti, 9, ha eletto domicilio;
contro
Regione Lazio, in persona del Presidente p.t. , rappresentata e difesa dall’avv. E C, elettivamente domiciliata presso gli uffici dell’Avvocatura regionale in Roma, via M. Colonna, 27;
per l'annullamento
(ric.)
del preavviso di diniego di cui alla nota n. 96702 del 23.8.2011 della Regione Lazio (Area autorizzazioni paesaggistiche), pervenuto alla ricorrente il 29.8.2011;
(mm.aa.)
del provvedimento definitivo del 13.1.2012 della Regione Lazio (Area autorizzazioni paesaggistiche), pervenuto alla ricorrente il 18.1.2012;
Visti il ricorso, i motivi aggiunti e i relativi allegati;
Visto l'atto di costituzione in giudizio dell’amministrazione intimata;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nell'udienza pubblica del 14 febbraio 2023 il cons. M.A. di Nezza;
Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.
FATTO e DIRITTO
1. Con ricorso passato per la notificazione il 27.10.2011 (dep. il 17.11) la società Algidosia, nel premettere di avere ottenuto gli atti di assenso necessari alla realizzazione di un impianto di distribuzione di carburanti in Roma (loc. Isola Sacra), ha chiesto l’annullamento della nota della Regione Lazio n. 96702 del 23.8.2011, recante preavviso di diniego sull’istanza del 15.12.2010 di autorizzazione paesaggistica ex art. 146 d.lgs. n. 42/2004, deducendo:
I) eccesso di potere per errore sui presupposti, per travisamento dei fatti e per illogicità e/o ingiustizia manifesta, per arbitrarietà ; II) eccesso di potere per omessa e/o carente motivazione; violazione dell’art. 3 in relazione all’art. 10-bis l. n. 241/90 ; III) eccesso di potere per errore sui presupposti, per travisamento e per illogicità e/o ingiustizia manifesta, per arbitrarietà; violazione dell’art. 23 Ptpr della Regione Lazio .
Si è costituita in resistenza la Regione Lazio.
Con ricorso passato per la notificazione il 16.3.2012 (dep. il 6.4) la società istante, nel richiamare la nota della Regione Lazio in data 23.11.2011 di richiesta di documentazione integrativa e (ulteriore) preavviso di rigetto, ha impugnato il provvedimento conclusivo del 13.1.2012, recante declaratoria di improcedibilità dell’istanza, prospettando:
I) eccesso di potere; errore sui presupposti; travisamento e illogicità e/o ingiustizia manifesta, arbitrarietà; violazione dell’art. 10-bis l. n. 241/90; violazione del principio di partecipazione del privato all’azione amministrativa; violazione dell’art. 3 l. n. 241/90 .
II) violazione dell’art. 3 l. n. 241/90; apparenza della motivazione; violazione dell’art. 97 Cost.; violazione dell’art. 2 l. n. 241/90; travisamento dei fatti; erroneità/arbitrarietà della motivazione , avuto riguardo sia al difetto di motivazione dell’atto