TAR Bari, sez. II, sentenza 2011-02-25, n. 201100345

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Sul provvedimento

Citazione :
TAR Bari, sez. II, sentenza 2011-02-25, n. 201100345
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Bari
Numero : 201100345
Data del deposito : 25 febbraio 2011
Fonte ufficiale :

Testo completo

N. 01010/2010 REG.RIC.

N. 00345/2011 REG.PROV.COLL.

N. 01010/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1010 del 2010, proposto da:
A M F, rappresentata e difesa dall'avv. Cnzia Lagioia, con domicilio eletto presso Segreteria T.A.R. in Bari, alla piazza Massari;

contro

Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, Usp - Ufficio Scolastico Provinciale di Bari, I Crcolo Didattico di Monopoli;

per l'ottemperanza

della sentenza del Tribunale di Bari Giudice del Lavoro dott.ssa M S n. 3829 del 17.2.2009, passata in giudicato per non essere stato proposto appello il 23.3.2010;

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Viste le memorie difensive;

Visto l 'art. 114 cod. proc. amm.;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 16 febbraio 2011 la dott.ssa Giacinta Serlenga e udito per la parte ricorrente il difensore avv. C. Lagioia;

-considerato che parte ricorrente, con il ricorso in epigrafe notificato in data 3/7 giugno 2010, lamentava la mancata esecuzione da parte del Ministero e dell’Istituto scolastico resistenti della sentenza n.3829 del 17.2.2009 emessa dal Tribunale di Bari in funzione di Giudice del lavoro, fatta eccezione per la parte afferente la rifusione delle spese legali;

-rilevato che in data 8 settembre 2010 è stato prodotto in giudizio decreto di inquadramento prot. n.4797/A 1 del 30 agosto 2010 adottato in dichiarata esecuzione delle sentenza predetta;

-rilevato altresì che nessuna obiezione viene mossa dalla ricorrente stessa in relazione all’inquadramento disposto sicchè deve presumersi rispettoso delle statuizioni contenute nel giudicato di cui si chiede l’esecuzione;

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