Pubblicato il 16/05/2023

N. 00641/2023 REG.PROV.COLL.

N. 01060/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

ORDINANZA

sul ricorso numero di registro generale 1060 del 2021, proposto da

L M N C, Sgherza Francesco &
Figli S.r.l., G C, M C e F C, rappresentati e difesi dagli avvocati I M D e N D, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Carovigno, in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentato e difeso dall’avvocato L V, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l’annullamento

per l’ottemperanza

ottemperanza alla sentenza del Tar Lecce, Sezione III, n. 1116/2019, previa, declaratoria di nullità o comunque annullamento di tutti gli atti ostativi emanati dal Comune, violativi e/o elusivi del giudicato

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti tutti gli atti della causa;

Visto l’atto di costituzione in giudizio del Comune di Carovigno;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 10 maggio 2023 il dott. A C e uditi per le parti i difensori come da verbale;

1.- Vista l’istanza di nomina di un Commissario ad acta formulata dalla parte ricorrente in data 28 dicembre 2022, nei termini che seguono: “… si chiede che, in attuazione del penultimo capo del dispositivo della propria sentenza n. 554/2022 (“- riserva, per il caso di ulteriore inadempienza, di nominare un commissario ad acta, con le dovute segnalazioni di legge per eventuali profili di danno erariale”), voglia nominare un commissario ad acta per la stipula della convenzione accessiva al piano di lottizzazione di cui alla predetta sentenza, su suolo di proprietà dei ricorrenti in località Pantanagianni del Comune di Carovigno ”.

2.- Considerato che sussiste un impedimento alla stipula della convenzione di lottizzazione conseguente a una ipoteca che l’Agenzia delle Entrate avrebbe iscritto, in violazione rispetto all’art. 2828 c.c., su particelle da cedere a titolo gratuito al Comune di Carovigno, in base a quanto evidenziato attraverso la missiva del notaio Stefania Errico.

3.- Rilevato che gli istanti intendono comunque effettuare tutti gli adempimenti necessari fino ad ottenere la cancellazione dell’ipoteca, facendo salvi nelle more tutti i loro diritti e interessi derivanti dalle sentenze di questo T.A.R. nn. 1116/2019 e 554/2022.

4.- Ritenuto che:

- non vi è luogo a provvedere sulla istanza di nomina del Commissario ad acta , posto che, allo stato degli atti, non sussiste interesse alla nomina del Commissario per la stipula della convenzione, come dichiarato dai ricorrenti, i quali si riservano di riproporre l’istanza di nomina, qualora il Comune di Carovigno, dopo l’eventuale rimozione dell’impedimento descritto, non dovesse prestare ottemperanza alle citate sentenze;

- sussistono giusti motivi per compensare le spese di questa fase della lite.