TAR Catania, sez. II, decreto collegiale 2018-12-18, n. 201802429

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Sul provvedimento

Citazione :
TAR Catania, sez. II, decreto collegiale 2018-12-18, n. 201802429
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Catania
Numero : 201802429
Data del deposito : 18 dicembre 2018
Fonte ufficiale :

Testo completo

Pubblicato il 18/12/2018

N. 01383/2012 REG.RIC.

N. 02429/2018 REG.PROV.COLL.

N. 01383/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Seconda)

ha pronunciato il presente

DECRETO COLLEGIALE

sul ricorso numero di registro generale 1383 del 2012, proposto da:


L M, M G V e R V, rappresentati e difesi dall'Avvocato G M, con domicilio eletto presso il suo studio sito in Catania, alla Piazza Trento n.2;


contro

Comune di Ramacca, in persona del Sindaco p.t., non costituito in giudizio;

per l'accertamento

dell’occupazione abusiva dei terreni di proprietà privata per la realizzazione di opere di interesse pubblico e conseguente condanna all'indennizzo o al risarcimento del danno subito (istanza di correzione dell’ errore materiale di cui alla sentenza n. 902/2018).


Relatore nella camera di consiglio del giorno 12.12.2018 il dott. Francesco Elefante e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Vista la sentenza n. 902, depositata il 18.4.2018-7.5.2018, con cui questa Sezione ha deciso il ricorso n. 1383 del 2012, proposto da L M, M G V e R V;

Vista l'istanza di correzione di errore materiale;

Visto l'art. 86, co. 1, cod. proc. amm.;

Visti il ricorso e i relativi allegati;


Il difensore dei ricorrenti di cui al ricorso n. 1383/2012, definito con la sentenza indicata in epigrafe, ha chiesto la correzione di tale decisione nella parte in cui “in seno alla parte introduttiva del citato provvedimento codesto Tribunale non viene fatta menzione di uno ricorrenti, la

Sig.ra R V”;

Alcun dissenso veniva manifestato dalla controparte.

Ed infatti, nella camera di consiglio del 12.12.2018, sentiti i difensori delle parti presenti, come indicato in verbale, l’istanza veniva trattenuta in decisione.

L’istanza è fondata atteso che anche la Sig. R V era stata effettivamente indicata come ricorrente nell’atto introduttivo del giudizio, unitamente ai Sig.ri L M e Mara Grazia Verde.

Ne consegue che la citata sentenza deve essere corretta, in ogni relativa parte, mediante aggiunta del nominativo della Sig. R V come ricorrente unitamente ai Sig.ri L M e Mara Grazia Verde

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