TAR Roma, sez. 3B, sentenza 2024-05-13, n. 202409377

Sintesi tramite sistema IA Doctrine

L'intelligenza artificiale può commettere errori. Verifica sempre i contenuti generati.Beta

Segnala un errore nella sintesi

Sul provvedimento

Citazione :
TAR Roma, sez. 3B, sentenza 2024-05-13, n. 202409377
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Roma
Numero : 202409377
Data del deposito : 13 maggio 2024
Fonte ufficiale :

Testo completo

Pubblicato il 13/05/2024

N. 09377/2024 REG.PROV.COLL.

N. 02376/2024 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Terza Bis)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2376 del 2024, proposto da M C, rappresentato e difeso dagli avvocati A R B, P Z, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero dell'Istruzione e del Merito, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;
Ufficio Scolastico Provinciale Ambito Territoriale di Frosinone, non costituito in giudizio;

per l'esecuzione

della Sentenza Tribunale di Frosinone n. 1075/2023 pubbl. il 06/09/2023 RG n. 2080/2023 passata in giudicato


Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio di Ministero dell'Istruzione e del Merito;

Visto l'art. 114 cod. proc. amm.;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 7 maggio 2024 il dott. Ciro Daniele Piro e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.


FATTO e DIRITTO

1. Con l’odierno ricorso parte ricorrente ha chiesto l’esecuzione della sentenza definitiva n. 1075/2023 pubbl. il 06/09/2023del Tribunale di Frosinone, con cui è stato accertato il suo diritto a “ usufruire della “Carta elettronica per l’aggiornamento e la formazione del docente” prevista dall’art. 1 co. 121 L. 107/2015 per gli anni scolastici 2019/2020, 2020/2021 e 2021/2022 e per l’effetto condanna il Ministero convenuto alla attivazione, in suo favore, della predetta carta elettronica per un importo di euro 1.500,00 ”.

2. Con il ricorso in ottemperanza odierno, parte ricorrente lamenta, dunque, la mancata esecuzione del giudicato, che si è protratta anche dopo la notificazione della sentenza in forma esecutiva.

3. L’Amministrazione resistente si è costituita con atto di stile depositato dalla difesa erariale.

4. Alla camera di consiglio del giorno 7.5.2024 il ricorso è stato trattenuto in decisione.

Il ricorso è fondato e merita accoglimento.

5. A fronte del giudicato promanante dalla sentenza del giudice del lavoro di cui si chiede esecuzione, l’Amministrazione non ha eccepito in giudizio l’avvenuto adempimento delle obbligazioni scaturite dal predetto titolo giudiziale, né ha fornito alcuna giustificazione in merito all’inerzia serbata.

6. Deve pertanto essere disposto che il Ministero intimato dia integrale esecuzione, entro sessanta giorni dalla notifica della presente sentenza, al provvedimento giurisdizionale del giudice del lavoro, procedendo al pagamento di tutte le somme ivi indicate in favore di parte ricorrente.

7. Si nomina quale Commissario ad acta il Direttore generale del Ministero resistente preposto alla Direzione generale competente per la materia oggetto del presente contenzioso, il quale, senza facoltà di delega e senza compenso, provvederà a dare esecuzione alla sentenza de qua nel termine di 120 giorni, decorrente dalla scadenza del termine concesso all’Amministrazione, previa richiesta di parte ricorrente.

8. Le spese seguono la soccombenza e sono liquidate con il dispositivo.

Iscriviti per avere accesso a tutti i nostri contenuti, è gratuito!
Hai già un account ? Accedi