TAR Roma, sez. II, sentenza 2019-02-11, n. 201901755

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Sul provvedimento

Citazione :
TAR Roma, sez. II, sentenza 2019-02-11, n. 201901755
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Roma
Numero : 201901755
Data del deposito : 11 febbraio 2019
Fonte ufficiale :

Testo completo

Pubblicato il 11/02/2019

N. 01755/2019 REG.PROV.COLL.

N. 01549/2006 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1549 del 2006, proposto dai Sigg.ri R G, C V, N M, P L, S R e S R Sr.l, quest’ultima in persona del legale rappresentante pro tempore, tutti rappresentati e difesi dall'avvocato C A, con domicilio digitale ex art. 25 cpa nonchè in Roma, via della Maratona, 56;



contro

Provincia di Roma, in persona del Presidente pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato A F, con domicilio digitale ex art. 25 cpa nonchè in Roma, via IV Novembre, 119/A;
Consorzio di Bonifica Tevere e Agro Romano non costituito in giudizio;



per l'annullamento

del provvedimento contenuto nella nota provincia di Roma – Dip. IV “Servizi di Tutela Ambientale” Servizio 2° “Tutela acque, suolo e risorse idriche” emesso in data 18 novembre 2005 prot. n. 137725, notificato a mezzo posta a far data dal 23 novembre 2005, con il quale in riferimento alla istanza di autorizzazione ai fini idraulici per lavori di copertura del tratto terminale del canale di bonifica denominato “Pineta 12” è stata “accertata l’incompatibilità dell’intervento richiesto con le norme vigenti, il procedimento si estingue determinando il non accoglimento dell’istanza suddetta: per effetto di quanto sopra la pratica è archiviata”;

di ogni altro atto preordinato, coordinato e comunque connesso e consequenziale.


Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio della Provincia di Roma;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 21 novembre 2018 il dott. F M T e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.




FATTO e DIRITTO

1.I ricorrenti hanno impugnato il provvedimento specificato in epigrafe con il quale la Provincia di Roma si è espressa sull’istanza di autorizzazione ai fini idraulici per lavori di copertura del tratto terminale del canale “Pineta 12”, accertandone l’incompatibilità con le norme vigenti e così determinandosi per il rigetto della stessa.

Parte istante lamenta l’illegittimità del diniego e ne chiede l’annullamento, sulla base di articolati motivi di diritto.

Premettono gli esponenti in fatto quanto segue.

In corrispondenza delle distinte e confinanti proprietà dei ricorrenti stessi in località Infernetto nel territorio XIII, insiste il tratto terminale del canale denominato “Pineta 12”, corpo idrico di competenza del Consorzio di Bonifica Tevere e Agro Romano, al quale gli istanti hanno presentato istanza volta ad ottenere l’autorizzazione alla copertura dello stesso in

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